E’ accaduto a ferragosto, la vittima pensava di avere accanto il fidanzato, invece con un amico si è trasformato in carnefice
Una notte di ferragosto trascorsa in spiaggia che dalla leggerezza vacanziera si trasforma nel peggior incubo. Una notte di violenza che si abbatte su una ragazza di 19 anni ad opera di due neolaureati in giurisprudenza. Tre giovani, lei di un quartiere popolare di Roma, i due uomini resident al’Eur: incrociano le loro esistenze sul litorale del Circeo.
Una storia tragica per la giovane, che trova la forza di denunciare lo stupro solo qualche giorno dopo l’accaduto notturno, quando quello che lei pensava fosse il suo nuovo innamorato, raggiunto da un amico la stupra nella spiaggia libera di Paglia Verde.
La denuncia della ragazza, che ha dovuto fare i conti con lo choc prima di avere la forza di farsi visitare in ospedale, ha fatto scattare un’inchiesta sui due uomini di 25 e 24 anni, indagati a piede libero con l’accusa di violenza sessuale. E la memoria non può non tornare ai cruenti fatti del massacro del Circeo di 45 anni fa, quando due ragazze vennero massacrate da un branco di pariolini.
(La Stampa)