L’ex sottosegretario del governo giallo-verde ha spiegato la sua posizione in un comizio nel milanese. La notizia è stata riportata da “Ticino Notizie”.
La notizia arriva dal Ticino. Per la precisione da Ticino Notizie. E assicura che Giancarlo Giorgetti voterà “No” al prossimo Referendum sul taglio dei parlamentari del 20 e 21 settembre. «Il 20 e 21 settembre si voterà per le Regionali in alcune parti d’Italia, per i Comuni ed anche per il referendum sul taglio dei parlamentari. Non so cosa voterete voi, ma posso dirvi come voterò io. Voterò NO, convintamente». Questo il ragionamento che il dirigente della Lega ed ex sottosegretario del governo giallo-verde avrebbe fatto in un comizio ieri a Vittuone, nel milanese, e riportate da «Ticino notizie». «Un semplice taglio dei parlamentari in assenza di altre riforme è improponibile. Il sistema maggioritario, visto che si parla tanto di Europa, ha sempre funzionato benissimo. Tagliare del 40% i parlamentari darebbe un potere senza limite alle segreterie di partito, limitando di parecchio la volontà popolare. E’ una deriva da evitare con forza», insiste. «Anche perché sarebbe un favore ad un Governo in difficoltà, incapace di gestire il contraccolpo economico al sistema Italia di questi mesi e in evidente imbarazzo in vista dei prossimi mesi, che saranno durissimi. Il Governo Conte è inadeguato. Ed è anche per questo che voterò NO», conclude l’ex sottosegretario leghista.
(La Stampa)