“Un’aggressione brutale ed efferata commessa con modalità subdole”
Le indagini della Polizia che hanno portato all’arresto di quattro giovani, tutti di Pisticci (Matera) –
accusati di violenza sessuale e lesioni personali aggravate ai danni di due turiste inglesi minorenni – hanno messo in mostra «la brutalità, la gravità ed efferatezza delle violenze commesse con modalità subdole, che avrebbero potuto essere reiterate nei confronti di altre donne». Ma il branco protagonista dello stupro era di almeno otto persone.
E’ questa la motivazione alla base delle misure cautelari in carcere disposte dal gip di Matera Angelo Onorati su richiesta della Procura della Repubblica. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la violenza sessuale sarebbe avvenuto nel giardino della villa dove era in corso una festa privata.
“Le ragazze sono forti, tenaci, stanno meglio e mi auguro che possano sostenere l’accusa con fermezza, decisione e chiarezza, e ricordando tutti i particolari. In un primo momento non erano in grado di ricordare tutti i dettagli, erano sotto choc e inoltre sotto l’effetto di sostanze allucinogene che avevano ingerito non per loro volontà. Questi balordi gliele hanno somministrate e poi hanno abusato di loro”. Lo ha spiegato a LaPresse l’avvocato Giuseppe Rago, legale delle famiglie delle due minorenni.
«La violenza sarebbe avvenuta intorno a mezzanotte e mezza, durante una festa di compleanno il cui accesso era consentito a tutti» ha detto il Procuratore Capo della Repubblica di Matera, Pietro Argentino. «Gli arrestati – ha aggiunto – hanno un’eta’ compresa tra i 19 e i 23 anni».
(La Stampa)