L’ex segretario del Pd: «Su questo tema specifico per fortuna ci sono punti di vista diversi. Zingaretti se perde le regionali non si deve dimettere».
«Voto No». Walter Veltroni ha dubbi. «Voto No come Prodi, Parisi, Cacciari… Su questo tema specifico per fortuna ci sono punti di vista diversi, sennò deciderebbero solo i segretari di partito». L’ex segretario del Pd annuncia la sua decisione ospite del programma di Lilli Gruber, «Otto e mezzo» su La7.
E aggiunge pure, «Se il centrosinistra dovesse perdere la Toscana Zingaretti non si deve dimettere, secondo me è un buon segretario. Io mi dimisi da segretario, non per la Sardegna ma perché il progetto di Pd che mi stava a cuore non era più realizzabile».
Veltroni, naturalmente, sollecitato dalla Gruber ha anche parlato di governo e alleanze, spiegando che il suo auspicio era quello di un accordo programmatico tra Pd e 5 Stelle, «e mi auguro che si apra una discussione senza i toni dell’esasperazione della propria identità, che poi diventano un ostacolo. Stare insieme per paura non garantisce al Paese le riforme radicali di cui ha bisogno». Anche perché «non penso che con questo parlamento possano esserci alternative di governo a questo. Abbiamo cominciato con il governo Lega-5 Stelle, ora c’è questo PD-5 stelle e finiamo con un altro governo con tutti dentro? Sarebbe un finale felliniano…».
(La Stampa)