Ipotesi di condanna per Pietro Genovese, il 21enne che nella notte del 21 dicembre 2019 travolse le ragazze mentre attraversavano la strada
Cinque anni di carcere. Questa la richiesta di condanna del pm Roberto Felici per Pietro Genovese, il 21enne che alla guida del Suv ha investito e ucciso Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann, le 16enni morte nella notte tra il 21 e il 22 dicembre dello scorso anno su Corso Francia, nei pressi di Ponte Milvio, a Roma.
Due ragazze di 16 anni investite e uccise a Roma, il luogo dell’incidente
La requisitoria del pm Roberto Felici si è svolta nell’ambito del processo in abbreviato che si sta celebrando davanti al gup Gaspare Sturzo. Prima dell’estate, infatti, la procura si era opposta a una precedente proposta di patteggiamento (due anni e mezzo di reclusione con sospensione
La dinamica e quel semaforo anomalo dove Gaia e Camilla sono morte
«Per noi è una sofferenza che si rinnova tutti i giorni. Il fatto che Genovese non fosse in aula un pò ci ha deluso, speravamo almeno di poterlo guardare negli occhi. Comunque siamo sereni e crediamo nella giustizia». Avevano affermato le mamme di Camilla e Gaia, al termine della prima
Un incidente, a parere degli avvocati di parte civile, che si poteva evitare. «Da quanto emerso e scientificamente ricostruito emerge che il sinistro stradale era pienamente prevedibile ed evitabile». Questa era la conclusione ai cui giunge la consulenza tecnica depositata dai difensori delle due 16enni investite ed uccise nella notte di dicembre 2019.
(La Stampa)