La 26enne toscana, numero 159 del mondo, batte con un doppio 6-4 l’olandese e si regala un posto tra le migliori otto. L’altoatesino supera in quattro set Zverev, sfiderà Nadal. Niente da fare invece per Sonego
PARIGI – Il tennis italiano conferma il suo grande momento. Martina Trevisan e Jannik Sinner si sono qualificati ai quarti di finale del Roland Garros, terzo Slam della stagione in corso sui campi in terra rossa di Parigi. Trevisan ha battuto in due set l’olandese Kiki Bertens, Sinner ha superato in quattro il tedesco Alexander Zverev.
Sinner supera Zverev
Per la terza volta nella storia l’Italia piazza un suo rappresentante nei quarti di uno Slam sia tra gli uomini che tra le donne. Era accaduto nel Roland Garros ’49 (Cucelli e Ullstein) e nel Roland Garros 2011 (Fognini e Schiavone). Jannik Sinner è nei quarti di finale a Parigi al suo primo Roland Garros. L’ultimo a farlo era stato Nadal nel 2005. Rafa aveva perso un set, esattamente come Sinner. L’altoatesino è stato bravissimo: ha cominciato senza timori reverenziali e ha condotto il match sin dall’inizio. Non ha mai indietreggiato, ha sempre cercato il punto vincente, l’accelerazione decisiva. E anzi è stato il tedesco a cercare di rallentare il gioco, prendere più tempo. Vi è riuscito in parte, Zverez, ma solo per ritardare la sconfitta: dopo due set Sinner conduceva tranquillamente con un duplice 6-3. Nel terzo set ha anche ripreso un break iniziale di Zverev poi, sul 4-4, ha pagato un passaggio a vuoto e ceduto il set, non prima di aver annullato cinque set point. Ma nel quarto set il pronti-via è stato ancora dell’azzurro che si è involato senza più ostacoli, per il terzo 6-3. Ora, Rafa Nadal, mentre resta il match di Lorenzo Sonego, impegnato negli ottavi contro Diego Schwartzman.
Jannick Sinner
Trevisan batte Bertens
La magia continua. Martina Trevisan continua a stupire. La 26enne toscana, ormai ex numero 159 del mondo, si è qualificata per i quarti battendo con un doppio 6-4 l’olandese Kiki Bertens, numero 8 del mondo e testa di serie numero 5. Trevisan, promossa dalle qualificazioni, affronterà nei quarti la giovane polacca Iga Swiatek, numero 54 Wta, che a sorpresa ha battuto 6-1, 6-2 la romena Simona Halep, prima testa di serie del tabellone. “Grazie Italia, mi stanno arrivando tanti messaggi. Vi abbraccio virtualmente tutti” ha detto in italiano alla fine della mini intervista in campo. Ma ha ribadito di “vivere in un sogno. Sono arrivata qui due settimane fa per le qualificazioni, e sono ancora qui”.
Ha vendicato anche Sara Errani, arrivata al match point contro Kiki Bertens nel match delle polemiche per il suo infortunio, tanto da uscire poi su sedia a rotelle, ma in un modo che non aveva convinto la romagnola. Stavolta non ci sono state scuse, o trucchi: la mancina toscana è partita alla grande, involandosi sul 5-1 prima di subire il ritorno dell’olandese. Ma, agonista qual è, Martina Trevisan non ha mollato e ha chiuso 6-4. Nel secondo set nuova partenza sparata dell’azzurra: 3-0 e palla del 4-0 non realizzata. E qui di nuovo il deja vu della prima frazione, con la Bertens che pareggia. Altre avrebbero avuto dei dubbi, si sarebbero scorate, invece Martina si è riunita con le sue forze e ha ripreso a “lavorare” la rivale, prendendosi tutti e tre i game successivi e vincendo con un pallonetto millimetrico rimbalzato sulla riga di fondo. Martedì la prossima sfida. Intanto può togliersi già qualche sfizio: è virtualmente n. 82 del mondo. Ed è la decima qualificata della storia del Roland Garros ad approdare ai quarti. Nessuna è poi arrivata in semifinale: si spera possa rompere anche questo tabù.
Finita l’avventura di Sonego
Finisce invece la bella avventura di Lorenzo Sonego. L’azzurro è stato sconfitto dall’argentino Diego Schwartzman in tre set con il punteggio di 6-1, 6-3 6-4.
(La Repubblica)