Per Nicola Zingaretti i provvedimenti “sono molto opportuni perché il virus mette a rischio, magari per irresponsabilità di pochi, l’intera economia”.
Duro il commento di Giorgia Meloni: “Soluzioni ridicole che non risolvono alcun problema”
Il Dpcm con le nuove misure per fronteggiare l’epidemia coronavirus, varato la notte scorsa dal governo, soddisfa i partiti della maggioranza e suscita le critiche del centrodestra: le soluzioni proposte – è il giudizio di Giorgia Meloni – “sono ridicole”.
Per Nicola Zingaretti, invece, i provvedimenti “sono molto opportuni perché è evidente che il virus mette a rischio, magari per irresponsabilità di pochi, l’intera economia. Come abbiamo sempre sostenuto – aggiunge il segretario del Pd – il Covid è presente, non si nega e va combattuto”. Un appello simile lo lancia il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che invita a scaricare la app Immuni e chiede massima “responsabilità ai giovani” che “in questo momento, sottovalutando alcuni comportamenti possono uccidere i propri genitori e i propri nonni”.
Anche per Liberi e uguali le nuove misure “sono adeguate alle necessità urgenti di questo momento. Bisogna evitare di ritrovarci nei prossimi mesi nella situazione della Gran Bretagna”, spiega Loredana De Petris. Per il ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora il provvedimento tutela “non solo lo sport professionistico ma anche quello dilettantistico: associazioni e società sportive, federazioni e enti di promozione hanno infatti dato prova di aver rispettato con rigore i protocolli emanati nelle scorse settimane, spesso anche affrontando spese di adeguamento e messa in sicurezza degli spazi e delle strutture”.
Il Movimento 5 stelle, con Francesco D’Uva, deputato questore, invita a non “fare allarmismi e alla massima attenzione. C’è un equilibrio tra la prudenza per evitare il contagio e il fatto che la vita e il Paese devono andare avanti. Per questo si sta facendo di tutto per evitare un nuovo lockdown, che non ci possiamo permettere”.
Critico il centrodestra. Matteo Salvini chiede “di lavorare tutti insieme, perché i mesi passati insegnano che l’Italia ha bisogno che tutti lavorino nella stessa direzione, però così torniamo al passato, coi decreti partoriti a mezzanotte e in vigore la mattina dopo senza che nessuno ne sappia niente. Gli imprenditori, i sindacati, i sindaci, gli insegnanti chiedono di essere ascoltati”, afferma il segretario della Lega.
Per Forza Italia “l’obiettivo deve essere quello di impedire un nuovo lockdown. Sarebbe problematico per l’economia – sottolinea il vice presidente azzurro, Antonio Tajani – chiudere migliaia di imprese, che si aggiungerebbero a quelle che hanno già chiuso durante il lockdown. Sarebbe un colpo mortale per la nostra economia. Quindi servono misure che permettano all’economia di andare avanti”. Durissimo il commento di Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d‘Italia: “Dopo nove mesi di poteri speciali e copiose task force i grillopiddini ancora brancolano nel buio. Soluzioni ridicole pensate per devastare interi settori della nostra economia senza risolvere alcun problema. La misura – conclude – è veramente colma”.
(Agi)