Pubblichiamo il comunicato del “Movimento legge rifiuti zero per l’economia circolare aps”, 21 ottobre 2020
COMUNICATO STAMPA del 21 ottobre 2020
La maggioranza M5S respinge la delibera popolare sul decentramento e l’efficientamento del ciclo dei rifiuti a Roma
Dopo oltre un anno dal deposito la maggioranza del “partito M5S”, oltre alla palese violazione dei termini previsti dal regolamento del consiglio comunale per l’esame delle delibere di iniziativa popolare di 15 giorni dal deposito, ha respinto in campidoglio astenendosi la nostra delibera di iniziativa popolare n. 104 sulla gestione dei rifiuti di Roma, con false quanto ridicole argomentazioni.
In particolare la delibera riguardava l’introduzione, nella disastrosa gestione del ciclo dei rifiuti di questa giunta M5S, di norme innovative in materia di decentramento di poteri ai Municipi, di concreto decentramento ed efficientamento di AMA spa oltre che di predisporre un Piano industriale coerente con le nuove norme europee e l’attuazione di una vera “partecipazione popolare” e non una inutile e vuota “consultazione” dei cittadini non vincolante per il “partito M5S”.
Dal “partito M5S” e dal suo fondatore che tuttora declama la “democrazia diretta” ci aspettavamo se non altro un concreto sostegno ad una più equilibrata e collaudata “democrazia deliberativa” !!!
La delibera 104/2019 di fatto chiedeva all’aula capitolina di attuare in primo luogo un nuovo assetto istituzionale, nella visione di una “normale” metropoli europea che distingua i poteri di programmazione delle istituzioni centrali con i poteri di gestione di quelle territoriali oltre all’avvio di un nuovo rapporto tra chi dovrebbe governare Roma e la parte più attiva dei romani, vessati da una tassa rifiuti tra le più care in Italia.
Il segnale politico a pochi mesi dalle elezioni comunali è chiaro ed è quello di serrare le fila e dare spazio politico solo ai pochi “fidati esecutori” in campidoglio e nei municipi “controllati”, dato che il “partito M5S” si sente da tempo accerchiato dalla pressione popolare dovuta a cinque anni di chiacchiere senza risultati e dalla perdita del controllo politico in sette su quindici Municipi.
Ma invece di attuare il proprio programma elettorale “verso rifiuti zero” si chiude a riccio sulla pura “gestione del potere” residuo pur essendo consapevole della totale sconfitta sul ciclo dei rifiuti sia sul piano politico con il cambio di tre assessori ai rifiuti che non sono riusciti a fare nulla di concreto, che del disastro gestionale di AMA e della girandola dei suoi sette amministratori sostituiti senza aver conseguito nessuno degli obiettivi e con AMA che tuttora ha tre bilanci non approvati !!!
Lunedi prossimo presenteremo in Campidoglio il nostro ulteriore contributo alle linee guida di un “piano industriale rifiuti” sostenibile ed autosufficiente basato sulle attuali norme di economia circolare, a differenza dell’amministratore di AMA che ha tentato prima di far passare l’incenerimento ed ora il biogas per produrre energia come una azione “innovativa” ignorando che tale tecnologia è oggi di fatto pari alle discariche.
Movimento legge rifiuti zero per l’economia circolare aps
Massimo Piras
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Movimento legge rifiuti zero per l’economia circolare aps – sede in Roma piazza Vittorio Emanuele II n. 2 Info: www.leggerifiutizero.org Contatti: leggerifiutizero@gmail.com