Si è svolto all’Allianz Stadium il big match del gruppo G di Champions League, nel quale si sono affrontate Juventus e Barcellona per la testa della classifica.
Il Barça arriva al match vittima di un incredibile caos societario, con le dimissioni di Bartomeu avvenute in questi ultimi giorni e con un ricambio generazionale in campo: molti giovani sono stati utilizzati da Koeman ultimamente. Di certo non è la squadra di qualche tempo fa ma rimane pur sempre il Barcellona, per la Juventus di Pirlo non sarà dunque una partita semplice. I bianconeri devono fare ancora a meno di Cristiano Ronaldo, ancora positivo al Covid-19, dunque fanno affidamento ad un tridente composto da Chiesa, Morata e Dybala. Nelle file dei blaugrana c’è anche Pjanic, giocatore che ha lasciato un pezzo di cuore a Torino.
Il Barcellona batte la Juventus per 0-2 con le reti di Dembelé e Messi, dimostrando una netta superiorità dal lato tecnico, anche se ai bianconeri sono stati annullati tre goal.
Nella seconda frazione di gara sia Juventus che Barcellona hanno continuato a spingere per provare a portare a casa un risultato importante. I padroni di casa si sono dovuti arrendere anche al Var, che ha annullato ben tre goal ad Alvaro Morata per fuorigioco; mentre il Barça ha dominato sul lato tecnico la partita, grazie anche ai suoi talenti, come Pedri, giocatore classe 2002 che ha fatto vedere tutte le sue grandi qualità. Nei minuti finali due ingenuità hanno macchiato la gara della squadra piemontese: il rigore concesso da Bernardeschi e l’espulsione di Demiral. Gli uomini di Pirlo ci hanno provato, ma dal punto di vista del gioco gli ospiti sono stati superiori e sono riusciti ad agguantare i tre punti portandosi in testa al girone. Non è proprio tutto da rifare per la Vecchia Signora, che ha comunque giocato la sua partita, con la consapevolezza che potrebbe ambire a molto di più e che il lavoro da fare è ancora tanto.
89’ gol del Barcellona! Il Barça chiude la gara con Messi, che spiazza Szczesny dagli undici metri. Il penalty è derivato da un’incredibile ingenuità di Bernardeschi che ha travolto Ansu Fati nell’area di rigore.
Il primo tempo tra Juventus e Barcellona è stato entusiasmante con entrambe le squadre che hanno provato a far male all’avversario. Nonostante lo svantaggio gli uomini di Pirlo non si sono arresi e hanno giocato discretamente la prima frazione di gara: a discapito dei bianconeri sono stati annullati ben due goal per fuorigioco ad Alvaro Morata. Il Barça è stato molto pericoloso con i vari contropiedi e in quasi tutte le manovre offensive grazie alle accelerate dei loro talenti: le occasioni più clamorose le hanno avute Jordi Alba e Dembelé, quest’ultimo ipnotizzato più volte Szczesny, nonostante la rete del vantaggio sia stata sua.
13’ gol del Barcellona! Cambio di gioco di Messi per Dembelé, che fa tutto da solo e scaglia un tiro verso la porta della Vecchia Signora, che a causa di una deviazione sfortunata di Chiesa subisce una strana traiettoria, che inganna Szczesny e finisce in rete, portando in vantaggio per 0-1 i blaugrana.
I primi minuti sono proprio come ce li immaginavamo, incandescenti: gli ospiti sono partiti subito forte colpendo un palo con Griezmann, pressando alto e cercando di andare a concludere subito l’azione. Dall’altro fronte la Juventus ha provato a reagire invertendo più volte la posizione di Dybala e Kulusevski, cercando di essere aggressiva su tutte le palle con i propri giocatori sin dall’inizio.
(Globalist)