Aveva iniziato con un’autovettura privata, presa a sassate, poi con il portoncino condominiale di una palazzina nel quartiere di Borgo Bovio, poi era passato alle autoambulanze di un’associazione che si occupa di trasporto sanitario e sociale di persone con disabilità, con sede in centro.
La svolta nelle indagini, da parte della Squadra Volante, è arrivata nella serata di ieri, quando l’uomo è stato soccorso dagli agenti in strada, sempre nello stesso quartiere, trovato a terra, ubriaco e sanguinante dal polso destro, affermando di essere stato rapinato da tre stranieri.
Al Pronto Soccorso è stato accertato che anche nel pomeriggio l’uomo si era presentato per una ferita all’avambraccio destro, dicendo di essere stato aggredito, ma si era allontanato dall’ospedale prima di ricevere le cure, in orario immediatamente successivo a quello del danneggiamento delle autoambulanze, nel cui parcheggio erano state rinvenute tracce di sangue.
Le immagini degli impianti di videosorveglianza relative ai tre distinti episodi di danneggiamento hanno consentito di accertare che i reati erano stati commessi dallo stesso soggetto di sesso maschile, e che questo era l’uomo soccorso nella serata di ieri dalla Squadra Volante.
L’uomo, un 41enne, titolare di un permesso di soggiorno in corso di validità ma di prossima scadenza, è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento aggravato e continuato, nonché segnalato all’Ufficio Immigrazione per le valutazioni in ordine alla sussistenza dei requisiti che possano ancora giustificare il rinnovo del permesso di soggiorno.
(Quotidianodellumbria)