28 Dicembre, 2024
spot_imgspot_img

Coronavirus nel mondo, al via il secondo lockdown in mezza Europa.

Il premier britannico in Parlamento per difendere il piano sulle nuove misure.

In Francia nuovo picco di contagi: oltre 50mila. Record di casi in Spagna.

Chiude Ginevra: restano aperte solo le scuole. Restrizioni parziali anche in Germania.

In quarantena il direttore dell’Oms.

Dopo otto mesi riaprono Machu Picchu e il mercato del pesce di Tokyo

Il coronavirus ha ucciso quasi un milione e 200 mila persone in tutto il mondo secondo i dati forniti della Johns Hopkins University. Quasi 46 milioni e mezzo i contagi rilevati dall’inizio della pandemia. Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito sia in termini di decessi che di casi (231mila morti e più di 9 milioni casi registrati). Seguono Brasile (160mila morti), India (122mila), Messico (91mila) e Regno Unito (oltre 46mila). L’Europa sta affrontando la secondo ondata. Questa settimana diversi Paesi chiudono in parte o del tutto.

Gb, Johnson: “Lockdown eviterà doppio dei morti”

Il primo ministro Boris Johnson oggi interverrà in Parlamento per spiegare che “non c’è alternativa” al lockdown di quattro settimane in tutto il Paese che entrerà in vigore giovedì. Secondo le anticipazioni della Bbc, annuncerà che il numero dei morti legati alla pandemia di Covid-19 in inverno potrebbe essere il doppio di quello registrato in Inghilterra durante la prima ondata.

“I modelli dei nostri scienziati suggeriscono che, a meno che non agiamo ora, potremmo vedere morti durante l’inverno due volte più gravi o comunque più gravi rispetto alla prima ondata. Di fronte a questi ultimi dati, non c’è alternativa che intraprendere ulteriori azioni a livello nazionale. So che alcuni in Aula ritengono che avremmo dovuto prendere questa decisione prima, ma credo che fosse giusto provare ogni opzione possibile per tenere sotto controllo questo virus a livello locale, con una forte azione locale e una forte leadership locale”. Mercoledì i parlamentari discuteranno e voteranno sulle nuove misure, con diversi conservatori che probabilmente si ribelleranno contro il governo.
Covid, William infettato ad aprile: lo tenne nascosto

Germania, al via chiusura “light”

In Germania inizia oggi il “lockdown soft” deciso la settimana scorsa dal governo tedesco insieme ai Lander. Tra le misure, la chiusura di ristoranti, bar, cinema, teatri, la riduzione “al minimo” di tutti i contatti sociali, mentre rimangono aperte le scuole e gli esercizi commerciali. Nelle ultime 24 ore il Paese ha registrato oltre 12mila nuovi contagi da coronavirus nelle 24 ore. Lo riferisce il Robert Koch Institut, il centro epidemiologico tedesco. Sono 49 i decessi, portando il numero complessivo a oltre 10mila. Il lunedì il numero dei contagi risulta di norma più basso, perchè nel fine settimane non tutte le autorità sanitarie comunicano i propri dati.

Spagna, record di contagi giornalieri: il doppio di venerdì

La Spagna ha registrato un nuovo record di contagi giornalieri da Covid-19: i nuovi casi sono stati oltre 55mila, quasi il doppio rispetto ai circa 25.500 di venerdì.È quanto ha annunciato il Ministero della Salute. I morti sono saliti a 379, portando dunque il bilancio complessivo a più di 36 mila. Il numero di 379 morti rappresenta il livello più elevato registrato in un giorno nel corso della seconda ondata, anche se distante dal record negativo di 900 decessi registrato a fine marzo. I numeri di oggi si spiegano anche con l’aumento dei casi durante un fine settimana festivo di tre giorni in Spagna. Il numero totale dei contagiati da coronavirus in Spagna sale a oltre 1, 24 mln, anche se il premier spagnolo, Pedro Sánchez, ha detto che i casi effettivi sono probabilmente al di sopra dei 3 milioni, in base a studi e stime effettuate.

Svizzera, chiude Ginevra

Nel tentativo di arginare l’ondata di contagi, il governo del cantone di Ginevra ha annunciato che andrà oltre le restrizioni nazionali imposte in Svizzera. Da questa sera, i bar, i ristoranti e le altre strutture ricreative (cinema, musei, piscine, biblioteche) e tutti i negozi non essenziali saranno chiusi. Gli abitanti sono chiamati a lasciare le loro case solo in caso di stretta necessità. Le scuole, però, resteranno aperte.

Sono oltre 52mila i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 in Grecia, Salonicco in lockdown. Nuova stretta su Atene e altre grandi città

A partire da domattina un lockdown di due settimane a Salonicco, per cercare di contenere un picco di casi di coronavirus. Anche i voli da e per l’aeroporto di Salonicco saranno sospesi. Chiuderà tutto eccetto le scuole, e chi vorrà lasciare le proprie case dovrà chiedere un permesso tramite sms. Le ultime restrizioni fanno seguito a dei lockdown localizzati nelle regioni di Kozani e Kastoria, nel nord della Grecia. Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis sabato ha annunciato nuove strette ad Atene e in altre grandi città: chiuderanno ristoranti, caffè, club, cinema, musei e palestre nelle aree più colpite, ma non le attività commerciali, tra cui hotel e parrucchieri, e le scuole. Il resto del paese dovrà rispettare un coprifuoco notturno mentre l’uso delle mascherine è obbligatorio negli spazi pubblici al chiuso. A differenza del lockdown nazionale imposto a marzo, il movimento tra le regioni non è limitato per ora.

Portogallo, chiesto lo “stato di emergenza preventivo”

Il primo ministro portoghese Antonio Costa ha chiesto al presidente Marcelo Rebelo de Sousa di dichiarare lo stato di emergenza come misura preventiva nella lotta alla diffusione del coronavirus, mentre nel Paese aumentano i contagi. L’ultimo stato di emergenza era stato proclamato in Portogallo a marzo ed era rimasto in vigore per sei settimane. ”In questo momento critico proclamare lo stato di emergenza rafforzerà l’impegno civico rispetto all’emergenza sanitaria che stiamo affrontando”, ha detto Costa ai giornalisti. Il presidente portoghese dovrebbe accogliere l’appello del premier e proclamare lo stato di emergenza stasera, dopo di che spetterà al Parlamento ratificarlo. La legge portoghese prevede che resti in vigore per un minimo di 15 giorni e che possa essere esteso senza un limite. In Portogallo, dove vivono poco più di 10 milioni di persone, si sono registrati oltre 144 mila casi e più di 2.500 morti per Covid-19. Venerdì si è registrato il dato peggiore dall’inizio della pandemia, con oltre 4.600 contagi.

Da domani parziale lockdown in Austria

Da domani a mezzogiorno entra in vigore un nuovo lockdown nazionale in Austria che prevede il divieto di uscire di casa dalle otto di sera alle sei del mattino, la chiusura al pubblico di ristoranti, musei, teatri, parchi e centri sportivi, e l’obbligo per gli alberghi di ospitare soltanto professionisti in viaggio di lavoro. Le misure rimarranno in vigore fino al 30 novembre.
Kosovo, nuove restrizioni: chiudono bar e ristoranti
Disinfezioni di massa, bar e ristoranti chiusi dalle 21 alle 5, divieto di assembramenti con più di cinque persone e mascherine obbligatorie ovunque: anche il Kosovo introduce regole più rigide nel tentativo di contenere la pandemia da coronavirus. Secondo alcuni dati i casi di infezione giornalieri sono aumentati a 182 ogni 100 mila residenti, mentre due settimane fa erano tra i 50 e i 60. Nel paese con 1,8 milioni di abitanti i casi totali sono 20.179, e i decessi 688.

Oms, in quarantena il direttore generale

Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha annunciato di essersi messo in quarantena dopo essere stato in contatto con una persona risultata positiva al Covid-19. “Sono stato identificato come contatto di qualcuno che è risultato positivo al Covid-19. Sto bene e non ho sintomi, ma nei prossimi giorni sarò messo in quarantena, in linea con i protocolli dell’Oms. Lavorerò da casa “, ha twittato.

Usa, Trump minaccia di licenziare Fauci

Il presidente americano, Donald Trump, ha minacciato di licenziare il massimo esperto e super consigliere della Casa Bianca contro la pandemia, Anthony Fauci. Lo ha fatto durante il suo comizio in Florida, un giorno prima delle elezioni presidenziali. Mentre la folla all’aeroporto di Miami Opa-Locka inneggiava “licenzia Fauci”, Trump ha lasciato proseguire il coro per diversi secondi prima di rispondere: “Non ditelo a nessuno, ma lasciatemi aspettare un po’ dopo le elezioni. Apprezzo il consiglio. Lo apprezzo”. E ha aggiunto: “Ha sbagliato molto, è un brav’uomo però ha sbagliato molto”. Ieri, in un’intervista al Washington Post, Fauci aveva dichiarato che il candidato democratico, Joe Biden, prende “sul serio il virus dal punto di vista sanitario” mentre Trump “guarda la cosa da una prospettiva diversa, focalizzandosi sull’economia e sulla riapertura del Paese”. Dichiarazioni che la Casa Bianca ha reputato “inaccettabili”.

Iran, record di vittime

Le autorità iraniane hanno imposto restrizioni ai viaggi da e per le città più colpite dall’epidemia, dopo aver registrato un nuovo record di morti che hanno fatto salire il totale a oltre 35 mila. Il provvedimento, che entrerà in vigore oggi, riguarda i capoluoghi di 25 province classificate come zone “rosse”, tra cui Teheran, dove vivono 8 milioni di persone.

Russia, quasi 20mila nuovi casi

In Russia nelle ultime 24 ore si sono registrati 18.257 nuovi casi di Covid-19 e 238 persone sono decedute a causa del virus: lo sostiene il centro operativo nazionale anti-coronavirus. La Russia è il quarto Paese con più casi dopo Usa, India e Brasile. Stando ai dati ufficiali, in Russia in totale sono quasi 1,7 milioni i contagi e oltre 28mila le vittime.

Perù, riapre il Machu Picchu

Il sito Inca di Machu Picchu, gioiello dei siti turistici del Perù, riapre oggi dopo quasi otto mesi di chiusura a causa del Covid-19. Per motivi di sicurezza sanitaria, tuttavia, solo 675 turisti potranno accedere al sito ogni giorno, ovvero il 30% del numero giornaliero di visitatori prima della pandemia.
Tokyo, mercato pesce Toyosu riapre ai turisti
Dopo una sospensione di 8 mesi, a causa della diffusione del coronavirus, le aste dei tonni che si tengono al nuovo mercato del pesce di Toyosu a Tokyo riaprono ai turisti. Alle prime ore dell’alba, questa mattina, 18 visitatori scelti tramite un sistema di lotteria si sono radunati per poter osservare il tradizionale rituale dei battitori d’asta da una piattaforma sopraelevata. Il mercato di Toyosu – che ha sostituito quello più antico di Tsukiji nel 2018 – aveva bloccato l’acceso ai turisti a fine febbraio, in scia alle restrizioni sugli assembramenti di persone imposte dalle autorità locali.

Da oggi sarà possibile partecipare, ma la capienza giornaliera per i turisti è stata ridotta a 27 persone dal precedente limite di 120. Ai visitatori viene viene chiesto di effettuare il controllo della temperatura ed è imposto l’obbligo di indossare la mascherina e di fornire un contatto telefonico. Dall’apertura delle aste a Toyosu, nel gennaio dello scorso anno, lo spettacolo è diventato una delle principali attrazioni turistiche della capitale. Chi intende visitarlo può farlo gratuitamente registrando il proprio nome sul sito del mercato o tramite una telefonata.
(La Repubblica)

Ultimi articoli