17 Luglio, 2024
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Coronavirus, con il nuovo Dpcm Porta Portese chiude. Annullata la Befana 2021

Mercati chiusi nei giorni festivi e prefestivi, esclusi solo gli alimentari. Lo storico appuntamento di via Portuense nelle scorse settimane ha ricevuto numerose critiche per gli assembramenti

Come da Dpcm, da domani parte la chiusura dei mercati nei giorni festivi e prefestivi. Niente Porta Portese domenica, dunque. Ma il Comune ha anche annunciato l’annullamento dell’edizione 2020/2021 della Festa della Befana di piazza Navona, “in conformità al Dpcm del 3 novembre 2020, che vieta sagre e manifestazioni fieristiche di ogni genere”, fa sapere in una nota dal Campidoglio. L’iniziativa sarebbe partita l’1 dicembre (e sarebbe poi durata fino al 6 gennaio), solo due giorni prima della scadenza effettiva del Dpcm. Eppure l’amministrazione ha preferito annullarla direttamente, anziché tentare di posticiparla.

“Lo svolgimento della tradizionale manifestazione – si legge ancora nella nota – sarebbe stato compromesso dall’adozione delle prescrizioni anti-covid in fatto di contingentamento dei flussi di visitatori, assembramenti in coda e soste ridotte davanti ai banchi. Gli stessi operatori, inoltre, hanno comunicato l’impossibilità di approvvigionarsi dai fornitori dei prodotti da vendere”. Così, dopo querelle, grovigli burocratici e critiche degli anni passati, quest’anno a togliere ai romani la Festa della Befana è il Coronavirus.

E domenica, invece, sarà la prima (almeno fino alla scadenza del Dpcm) senza il mercato di Porta Portese, che nelle scorse settimane ha ricevuto tra l’altro numerose critiche: anche domenica scorsa, quando l’effetto virus l’aveva fatto svuotare, collezionando un numero d’accessi nettamente inferiore a quello delle settimane precedenti, mantenere il distanziamento era impossibile. Almeno in alcuni punti, come in via Ettore Rolli, in via Ippolito Nievo, in via Napoleone Parboni e in via Angelo Bargoni. E nei mercati rionali che accade il sabato (la domenica è giorno di chiusura)? La precisazione arriva dall’assessorato al Commercio del Comune: “Potranno aprire solo i banchi alimentari”. Box chiusi, dunque, per casalinghi, fiorai e tutti coloro che all’interno del mercato non vendono cibo.

(La Repubblica)

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