19 Agosto, 2024
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Scontri a Bologna, 2 denunce. Danneggiamenti in Galleria Cavour, è caccia agli autori

Le cariche e i disordini durante il corteo dei riders e degli antagonisti contro il nuovo Dpcm: vetrine rotte e imbrattate

Bologna, 8 novembre 2020 – Due denunce e indagini ancora in corso da parte della questura per identificare gli autori dei danneggiamenti e degli imbrattamenti avvenuti sabato sera in Galleria Cavour, il salotto dello shopping della città, quando il corteo dei riders, che insieme agli antagonisti protestavano contro il nuovo Dpcm e il contratto firmato dall’Ugl e l’aggravarsi delle loro condizioni di lavoro in questa seconda ondata dell’emergenza Covid, è degenerato in scontri con la polizia.

Ieri sera sono state fermate due persone, che dopo l’identificazione sono state rilasciate e denunciate a piede libero. Si tratta di una donna di 35 anni accusata di resistenza a pubblico ufficiale e un uomo di 41,  accusato di violenza, resistenza e pubblico ufficiale porto armi ed oggetti atti ad offendere.

Il sindaco Merola: “La libera protesta non può diventare disprezzo delle norme”

“La libera protesta non può diventare libertà di danneggiare attività di altri e disprezzo delle norme previste contro la pandemia. Condanna da parte mia e della città. Ringrazio le forze dell’ordine per avere contenuto i danni e represso i disordini. Chi protesta stia attento a chi ne approfitta per altri scopi”. Queste le parole del sindaco Virginio Merola dopo il blitz in galleria Cavour messo a segno durante il corteo antagonista.

L’assessore Aitini: “Manifestare è un diritto, vandalizzare no”

“Ci sono stati diverse manifestazioni pacifiche in queste settimane: dai commercianti, al mondo della scuola e della cultura. Manifestare è diritto e la politica ha il dovere di ascoltare. Purtroppo, invece, ieri alcuni manifestanti, assieme al mondo antagonista, centri sociali e collettivi, hanno vandalizzato galleria Cavour, travolto una guardia giurata, imbrattato vetrine e lanciato bottiglie di vetro. La condanna rispetto a questi facinorosi deve essere totale e chi protesta pacificamente deve fare attenzione a chi approfitta di questi eventi con altri scopi. Grazie alle forze dell’ordine e alle tante cittadine e cittadini che stanno attraversando tante difficoltà in questi mesi così difficili e che capiscono bene che non è creando problemi ad altri lavoratori, che si possono trovare
soluzioni”. Lo ha scritto su Facebook l’assessore alla Sicurezza del Comune di Bologna, Alberto Aitini, in merito alla manifestazione dei rider di ieri pomeriggio poi degenerata in scontri.

(Il Resto del Carlino)

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