22 Novembre, 2024
spot_imgspot_img

Coronavirus, il bollettino di oggi 10 novembre: 35.098 nuovi casi su 217.758 tamponi.

Le vittime sono 580

Mai così tanti morti dal 14 aprile. Ieri 25.271 nuovi casi con 147.725 tamponi. I morti erano 356. Altre 122 persone in terapia intensiva, 2.971 in totale. Quasi mille ricoverati in più (28.633 totale). La regione più colpita è sempre la Lombardia, che  oggi fa segnare 10.955 casi, seguita da Piemonte (+3.659), Veneto (+2.763), Campania (+2.716), Lazio (+2.608) e Emilia Romagna (2.430)

Nelle ultime 24 ore sono 35.098 i nuovi casi di Covid individuati in Italia a fronte di 217.758 tamponi effettuati (17.740.196 in totale). Le vittime sono 580, mai così tante addirittura dal 14 aprile (ieri erano 356), per un totale 42.330 persone che hanno perso la vita dall’inizio della pandemia. Ieri 25.271 nuovi casi con 147.725 tamponi. Sono 25.271 i nuovi positivi, per un totale di 960.373. È quanto emerge dal quotidiano bollettino sul coronavirus emesso da protezione civile e ministero della salute.

Ancora in forte crescita le terapie intensive, +122 oggi (ieri +100), per un totale di 2.971, mentre i ricoveri ordinari salgono di 997 unità (ieri 1.196), e arrivano a 28.633, a un passo dal record di 29mila segnato ad aprile, in piena prima ondata.

MAPPE E GRAFICI

TUTTI I GRAFICI E LE MAPPE SULL’EPIDEMIA

 

 

La regione più colpita è sempre la Lombardia, che anzi oggi allarga il divario facendo segnare 10.955 casi, seguita da Piemonte (+3.659), Veneto (+2.763), Campania (+2.716), Lazio (+2.608) e Emilia Romagna (2.430). Il totale dei casi dall’inizio dell’epidemia arriva a 995.463.

I guariti sono 17.334 (ieri 10.215), per un totale di 363.023. Il numero delle persone attualmente positive sale così di altre 16.776 unità, arrivando a 590.110. Di questi, sono in isolamento domiciliare 558.506 pazienti.

In leggero calo, rispetto agli ultimi giorni, l’indice tra positivi e tamponi che si attesta ora al 16,11%. Negli ultimi tre giorni l’indice aveva sempre superato il 17%: ieri +25.271 Con 147.725 Tamponi (17,10%), l’8 novembre +32.616 Con 191.144
Tamponi (17,06%), il 7 novembre +39.811 Con 231.673 Tamponi (17,18%).

VALLE D’AOSTA

 

Undici decessi in 24 ore in Valle d’Aosta. È quanto si legge nel bollettino dell’Unità di crisi per l’emergenza Covid nella regione alpina. I nuovi casi sono 127 (su 236 persone sottoposte a tampone). I contagiati attuali sono 2.299, di cui 176 ricoverati (15 in terapia intensiva). Il totale dei morti sale a 218 dall’inizio della pandemia (72 nella ‘seconda ondata’). I guariti salgono a 1.946.

PIEMONTE

 

Tornano a salire, dopo il calo di ieri, i contagi in Piemonte. Nelle ultime 24 ore l’Unità di crisi regionale segnala 3.659 nuovi positivi, rispetto ai 2.876 di ieri, e 64 decessi, sei dei quali verificatisi oggi. In calo la percentuale degli asintomatici, il 39%. I tamponi processati sono stati 15.812. Non si ferma la crescita dei ricoverati: in terapia intensiva sono 325, 13 in più rispetto a ieri, quelli negli altri reparti 4.715 (+175). Le persone in isolamento domiciliare sono 53.795. Dall’inizio della pandemia, il Piemonte ha registrato 4.742 decessi e 104.314 contagi.


LIGURIA

 

Sono 39 i nuovi decessi dregistrati nel bollettino odierno diffuso da Regione Liguria. Si tratta di persone morte tra il 1 novembre e ieri, tra i 61 e i 100 anni. I nuovi casi di positività sono invece 1172. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 7.022 tamponi. Scendono i ricoveri ospedalieri: ad oggi sono 1407, meno 72 rispetto a ieri. Dei pazienti ospedalizzati, 92 sono in terapia intensiva.

LOMBARDIA

 

Oggi in Lombardia si sono registrati 10.955 positivi e 129 morti. In totale dall’inizio dell’epidemia i decessi sono stati  18.571. Invece sono 47.194 i tamponi effettuati, per un totale di  3.324.961. Ieri, a fronte di 21.121 tamponi effettuati, c’erano stati 4.777 casi e 99 morti.

L’Asst di Monza comunica nel bollettino quotidiano sui contagi da Covid-19 che sono 354 i pazienti attualmente ricoverati presso il San Gerardo, di cui 34 in terapia intensiva, 86 presso l’ospedale di Desio di cui 9 in terapia intensiva. L’età media complessiva dei pazienti trattati dal 1 luglio 2020 è di 62 anni mentre l’età media dei ricoverati attuali è di 68 anni (di cui il 39 per cento donne e il 61 per cento uomini). Asst informa inoltre che dal 1 luglio sono stati trattati 1851 pazienti, di cui 1529 residenti nella provincia di Monza e della Brianza e 322 da fuori provincia. I pazienti dimessi sono stati 1064 e i deceduti sono stati 105. Ieri, lunedì 9 novembre, sono stati eseguiti 2046 tamponi.

TRENTINO

 

Altri sei morti in Trentino con 243 nuovi casi positivi a fronte di 2.388 tamponi analizzati. Salgono gli accessi nei reparti ospedalieri: i pazienti ricoverati sono al momento 318, di cui 28 in rianimazione. Un quarto circa dei nuovi contagiati ha più di 70 anni. I deceduti avevano tutti un’età superiore agli 80 anni: i decessi si sono verificati uno in una Rsa, tre all’ospedale di Trento e altri due in quello di Rovereto. L’Azienda sanitaria dà inoltre conto di altri 18 casi fra bambini e ragazzi in età scolare: le prossime ore diranno se le rispettive classi saranno messe in quarantena; ieri ce n’erano 280. Segnale positivo arriva invece dal fronte delle dimissioni: i pazienti guariti sono 400, cifra che porta il totale da inizio pandemia a quota 7.998.

 

ALTO ADIGE

 

In Alto Adige, da ieri ‘zona rossa’, sono 375 i nuovi casi positivi registrati nelle ultime 24 ore su 1.853 tamponi esaminati nei laboratori dell’azienda sanitaria provinciale. Il numero dei test esaminati ieri è stato ampiamente minore – almeno un migliaio – rispetto ai giorni scorsi. Su 132.488 persone sottoposte al tampone, ovvero oltre un quinto della popolazione residente, in Alto Adige i casi di Coronavirus complessivi sono 14.084. Resta sempre molto forte la pressione sugli ospedali con 331 pazienti Covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 96 nelle strutture private convenzionate e 37 in terapia intensiva (4 in meno rispetto a ieri). I pazienti Covid-19 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes sono 113. Sale a 350 il numero delle persone decedute, cinque in più rispetto a ieri. Le persone attualmente in isolamento domiciliare sono 8.144 mentre quelle giudicate guarite sono 5.071.

Nella regione da venerdì 20 a domenica 22 novembre saranno eseguiti test antigene a tappeto sulla popolazione. Lo ha annunciato il governatore altoatesino Arno Kompatscher.

FRIULI VENEZIA GIULIA

 

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 482 nuovi contagi (6.438 tamponi eseguiti) e 20 decessi da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 15.530, di cui: 4.669 a Trieste, 6.180 a Udine, 2.855 a Pordenone e 1.637 a Gorizia, alle quali si aggiungono 189 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 7.950. Salgono a 47 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 336 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 476, con la seguente suddivisione territoriale: 236 a Trieste, 120 a Udine, 107 a Pordenone e 13 a Gorizia. I totalmente guariti sono 7.104, i clinicamente guariti 109 e le persone in isolamento 7.458.

VENETO

 

I nuovi casi in Veneto sono 2.763 (84.255 dall’inizio della pandemia) e i morti sono 48 in più nelle ultime 24 ore (2.643 totali). “Pesano anche i pazienti delle case di riposo”, ha detto il governatore, Luca Zaia, in conferenza stampa comunicando i dati del bollettino. “In questo momento ci sono 50.250 positivi, in isolamento domiciliare 16.034 persone, 923 in più nelle ultime 24 ore. I ricoverati sono 1.696, 116 in più. In terapia intensiva 210, +7. I dimessi sono 5.260”, ha aggiunto.

EMILIA – ROMAGNA

 

Altri 2.430 casi e 21 decessi in Emilia-romagna. Il numero di nuovi positivi, su 22.539 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, comprende anche un centinaio di casi di Ferrara non conteggiati ieri per un problema informatico: scende dunque al 10,8% (ieri era del 16,2% la percentuale dei nuovi positivi sui tamponi fatti. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 215 (+11 rispetto a ieri), 2.020 quelli in altri reparti covid (+81). I casi attivi oggi sono 41.780 (2.157 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa sono complessivamente 39.545 (+2.065 rispetto a ieri). La situazione dei contagi vede Modena con 638 nuovi casi; a seguire Bologna (284), poi Reggio Emilia (282), Ferrara (229, di cui 100 riferiti al giorno precedente), Rimini (212), Ravenna (182), Piacenza (153), Parma (148), il circondario di Imola (115), Cesena (100) e Forlì (87).

TOSCANA

 

In Toscana sono 67.413 i casi di positività, 2.223 in più rispetto a ieri (1.746 identificati in corso di tracciamento e 477 da attività di screening). I nuovi casi sono il 3,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età mediana dei 2.223 casi odierni è di 47 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 21% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più). I guariti crescono dell’1,8% e raggiungono quota 19.451 (28,9% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.241.973, 14.248 in più rispetto a ieri. Sono 7.336 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 30,3% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.593 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 46.314, +4,1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.824 (48 in più rispetto a ieri), di cui 242 in terapia intensiva (8 in più). Oggi si registrano 54 nuovi decessi: 27 uomini e 27 donne con un’età media di 83 anni. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

LAZIO

 

Nel Lazio oggi su oltre 29mila tamponi (+6.793) si registrano 2.608 casi positivi (+455), 36 i decessi (+20) e 257 i guariti (+16). Scende il rapporto tra positivi e i tamponi a 8,8%. I ricoveri sono 2.785 (+24) e 257 in terapia intensiva (+20).
Nelle province si registrano 593 casi e sono quattordici i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 167 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi di 75, 79, 80, 84 e 87 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 201 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. si registrano cinque decessi di 55, 59, 73, 78 e 91 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 151 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 73 e 92 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 74 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 72 e 80 anni con patologie.

Test sierologico e tampone rapido antigenico nelle farmacie del Lazio. Lo prevede, dalla prossima settimana, un accordo siglato tra la Regione Lazio e le associazioni di categoria dei farmacisti, pubblicato oggi sul bollettino ufficiale della Regione.

MARCHE

 

ùSono 600 i pazienti ‘Covid-19’ complessivamente ricoverati nelle Marche, 10 in più nelle ultime 24 ore, e tra questi 75 (erano 71) sono assistiti nei reparti di terapia intensiva. Lo si apprende dal secondo bollettino del Sistema sanitario della Regione Marche. I pazienti in terapia intensiva sono distribuiti 17 (+1) a Pesaro, 19 a Torrette, 7 a Jesi, 13 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 5 (+1) a Fermo, 12 a San Benedetto del Tronto e 2 (+1) ad Ascoli Piceno. Nelle aree di semi-intensiva sono assistiti 147 pazienti, 2 più di ieri: 40 a Pesaro, 30 (+1) a Torrette, 11 (-1) a Jesi, 5 (+2) a Senigallia, 17 (+1) al Covid Hospital di Civitanova Marche, 32 a Fermo, 10 a San Benedetto del Tronto e 4 (-1) ad Ascoli Piceno.

 

ABRUZZO

 

Sono complessivamente 15.888 i casi positivi registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 746 nuovi casi (di età compresa tra 10 mesi e 101 anni). Dei nuovi casi, 449 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 26 nuovi casi e sale a 628 (di età compresa tra 61 e 94 anni, tutti residenti in provincia dell’Aquila). Nel dato sono compresi 21 decessi delle scorse 3 settimane com unicati oggi dalla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 4832 dimessi/guariti (+163 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 10.428 (+556 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza sono stati eseguiti complessivamente 323845 test (+4766 rispetto a ieri). Sono 530 i pazienti (+17 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 46 (-2 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9852 (+539 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

CAMPANIA

 

Sono 2.716 i nuovi casi emersi nelle ultime 24 ore in Campaniadall’analisi di 14.290 tamponi. Dei 2.716 nuovi positivi (il 19% dei tamponi complessivamente esaminati), 412 sono risultati sintomatici e 2.304 sono asintomatici. Il totale dei casi di coronavirus in Campania dall’inizio dell’emergenza è 92.755, mentre i tamponi complessivamente esaminati sono 1.153.786. Sono 18 i nuovi decessi, dato che porta il totale dei deceduti in Campania a 862. I nuovi guariti sono 790: il totale dei guariti in Campania sale a 17.665.

Sale a 193 il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva in Campania, due più di ieri. Lo comunica l’unità di crisi nel report sui posti letto diffuso quotidianamente. I posti di terapia intensiva complessivamente disponibili in campania sono 590. In aumento i ricoverati in degenza, che sono 2.061, 112 più di ieri, su 3.160 posti letto disponibili.

Si aggrava il bilancio dei contagi nella Rsa Villa del Sole di Torre del Greco (Napoli). Nelle ultime ore sono saliti a una quarantina i positivi al tampone del Covid-19, molti dei quali tra gli anziani ospiti. A peggiorare il quadro già preoccupante il decesso registrato oggi di un ospite, un anziano di 90 anni risultato infettato alla fine della scorsa settimana.Dalla direzione della casa di riposo fanno sapere che tutte le persone positive e non ospedalizzate sono state poste in isolamento.

BASILICATA

 

In Basilicata – che domani passerà dalla zona gialla a quella arancione – continuano a crescere in maniera costante casi e ricoveri di persone contagiate dal coronavirus. Ci sono da registrare anche altri due decessi (è di 66 il totale delle vittime lucane) e 12 guarigioni (in totale 747). In particolare, nel bollettino diffuso stamani dalla task force regionale è reso noto che sui 1.571 tamponi analizzati ieri sono risultati positivi 264 (di cui 224 lucani). Inoltre in 24 ore il numero delle persone ricoverate con il covid è salito da 129 a 156, mentre resta stabile quello delle terapie intensive (18). Con questo aggiornamento le persone residenti in Basilicata attualmente positive sono diventate 2.851 rispetto alle 2.641 di 24 ore prima. Dall’inizio dell’emergenza sono stati analizzati 117.676 tamponi, 111.826 dei quali sono risultati negativi.

PUGLIA

 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha reso noto che oggi nella regione sono stati effettuati 8.825 test e sono stati registrati 1.245 casi positivi: 579  in provincia di Bari, 79 in provincia di Brindisi, 62 nella provincia Bat, 318 in provincia di Foggia, 59  in provincia di Lecce, 131 in provincia di Taranto, 17 casi di residenti fuori regione.  Sono stati registrati 25 decessi: 3 in provincia di Bari, 17 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione.

 

SICILIA

 

Oggi sono 32 i decessi da coronavirus registrati in Sicilia dalla Protezione Civile. I nuovi casi sono 1.201, per un totale di 22.832 attuali positivi. L’incremento dei dimessi/guariti è di 276. Le terapie intensive sono in tutto 195. I nuovi tamponi sono 8.856.


SARDEGNA

 

In Sardegna si registrano 489 nuovi casi e undici morti. Sono 13.077 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. I decessi salgono a 279 in tutto. Le vittime registrate oggi, tra i 66 e 91 anni, sono cinque residenti della Città Metropolitana di Cagliari, tre del nord Sardegna, due della provincia di Oristano e una del Sud Sardegna. In totale sono stati eseguiti 300.600 tamponi con un incremento di 3.377 test. Sono invece 403 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (cinque in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 51 (-7) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 8.506. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.769 (+99) pazienti guariti, più altri 69 guariti clinicamente. Sul territorio, di 13.077 casi positivi complessivamente accertati, 2.648 (+101) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 2.196 (+96) nel Sud Sardegna, 1.105 (+38) a Oristano, 1.657 (+154) a Nuoro, 5.471 (+100) a Sassari.

(La Repubblica)

Ultimi articoli