L’Ente Nazionale Protezione Animali si è rivolta al ministro della Salute Roberto Speranza per chiedere la sospensione immediata della caccia, attività ludico ricreativa, già vietata nelle zone rosse, anche nelle zone arancioni e gialle. In un momento così complesso per il Paese, in cui a tutti viene chiesto senso di responsabilità e sacrificio in nome della tutela della salute pubblica, riteniamo che questo tipo di attività, che tra l’altro non rientra nello stato di necessità, non debba essere consentita. “E’ ora di far prevalere gli interessi di tutti i cittadini e non quelli di una piccola minoranza privilegiata, autorizzata a uscire come se nulla fosse. Bisogna agire subito! La tutela della salute dei cittadini è prioritaria” si legge in una nota.