22 Novembre, 2024
spot_imgspot_img

Covid a Napoli, accessi contingentati a piazza Plebiscito e sul lungomare.

E la Regione annuncia “zone rosse” nelle città più grandi

Presidi delle forze dell’ordine anche a piazza San Domenico Maggiore e Largo San Giovanni Maggiore Pignatelli. De Luca: nelle prossime ore nuove limitazioni per evitare assembramenti nei grossi centri

Dalla prefettura arriva la notizia di nuovi serrati controlli delle forze dell’ordine per evitare assembramenti e rischio contagi.

Ecco la nota: “Si informa che nel pomeriggio odierno, all’esito della riunione di coordinamento interforze svoltasi stamani presso il Palazzo di Governo, è stata completata  la valutazione dei luoghi della città di Napoli ove, nel corso del prossimo fine settimana, saranno attuati, ad opera delle Forze dell’ordine, presidi per il contingentamento delle presenze e la regolamentazione dell’ accesso, in attuazione delle misure di prevenzione per il contrasto all’emergenza epidemiologica da C-19”.

“I presidi – prosegue la nota –  intesseranno le seguenti aree cittadine: Piazza del Plebiscito, Via Partenope, Piazza S. Domenico Maggiore e Largo San Giovanni Maggiore Pignatelli”.

Poche ore più tardi una nota dell’Unità di crisi regionale, dunque il presidente De Luca, annuncia l’istituzione nelle prossime ore di “zone rosse” nelle città più grandi. Ecco il comunicato dell’Ucr:

“E’ in programma in queste ore, in sintonia con quanto si sta attuando in altre Regioni (Emilia, Veneto e Friuli), l’adozione di una serie di nuove ordinanze restrittive per  incrementare le misure destinate al contrasto all’epidemia da Covid. Si ricorda che nella giornata di ieri è stato fatto invito al Prefetto di Napoli – e di tanto sono stati  informati il Ministro per l’Interno e il Ministro della Salute – di procedere all’adozione di misure restrittive nelle aree di maggiore assembramento nel territorio di Napoli e della provincia”.

Occorre dare priorità al controllo sul lungomare di Napoli  e su alcune strade del Centro storico cittadino,

dove si sono verificati fenomeni di assembramenti illegali,  irresponsabili e pericolosi sotto il profilo sanitario. Si sta decidendo in queste ore l’istituzione di zone rosse nelle città della Campania dove si registra un livello alto di contagi e dove è indispensabile una drastica riduzione della mobilità, in coordinamento con le Prefetture competenti e con i Comuni per garantire l’indispensabile impiego delle Forze dell’Ordine per il controllo sui territori. E’ già cominciata nella seduta dell’Unità di crisi regionale di questa sera e proseguirà domani la verifica e valutazione per alcuni Comuni”.

“Si stanno anche definendo misure di limitazione, per attività commerciali non essenziali, nei fine settimana. Tali decisioni – conclude la nota dell’Unità di crisi – saranno assunte sulla base della valutazione tecnica dell’Unità di crisi regionale e degli epidemiologi che ne fanno parte”.

(La Repubblica)

Ultimi articoli