Controlli intensificati anche sul litorale romano per far rispettare le misure anti Covid ed evitare assembramenti nei luoghi di maggiore aggregazione
Alle 12.30 e stazioni metro di Roma Spagna e Flaminio sono state chiuse. La decisione è stata presa in base alle disposizioni anti assembramento per contenere il contagio. I treni passeranno nelle stazioni senza fermarsi. Ieri, nel primo giorno di shopping contingentato, i romani non hanno rinunciato a una passeggiata tra i negozi del Centro e nonostante i controlli delle forze dell’ordine si fermano davanti alle vetrine in Prati per poi gustare un aperitivo seduti ai bar o in piedi, sui marciapiedi. Ma la chiusura delle due stazioni metro centrali, Spagna e Flaminio, prevista per bloccare la concentrazione di arrivi e diluirli nelle stazioni contigue, non era stata necessaria.
Seconda giornata di controlli intensificati anche sul litorale romano per far rispettare le misure anti Covid ed evitare assembramenti nei luoghi di maggiore aggregazione. Come ieri, seppur con il sole a sprazzi, la giornata, anche ventosa, ha finora un sapore autunnale e limita l’affluenza di romani tra Ostia, Fiumicino e Fregene, come era invece avvenuto negli scorsi weekend da tipica “ottobrata” romana. Le presenze sono solo poco superiori a ieri ma, ad esempio, sul lungomare di Fiumicino in tarda mattinata ci sono ancora posti auto liberi. Pattuglie di polizia di Stato e locale, carabinieri e capitaneria di porto sorvegliano, a rotazione, i punti più frequentati, come i lungomare ed i parchi, per lo più per passeggiate e biciclettate. Poche presenze sulla battigia, limitate a famigliole con bambini. Prevedibile ancora a metà giornata un lieve incremento di presenze grazie a chi ha scelto di pranzare nei numerosi ristoranti e bistrot della costa.
(La Repubblica)