“Misure indispensabiki per salvarci”
La popolazione austriaca sarà sottoposta a test di massa per contrastare la pandemia di Covid-19. Lo ha annunciato il cancelliere Sebastian Kurz, all’indomani dell’introduzione di nuove misure restrittive che hanno portato l’Austria di nuovo in lockdown. In un’intervista all’emittente “Orf”, Kurz ha spiegato che i test si dovranno eseguire verso la fine del nuovo blocco, sul modello slovacco, che «ha avuto molto successo». Le misure in Austria entreranno in vigore martedì e verranno mantenute fino al 6 dicembre. I negozi saranno chiusi, esclusi gli alimentari e le farmacie, ci sarà il coprifuoco e le scuole funzioneranno con la didattica a distanza. Si potrà uscire di casa solo per recarsi al lavoro, per fare la spesa o per andare a trovare familiari.
L’Austria è attualmente la maglia nera a livello mondiale per quanto riguarda la velocità di diffusione del coronavirus, con 831 nuovi casi su un milione di abitanti negli ultimi 7 giorni.
«L’Austria ha superato bene la prima ondata, grazie a un lockdown efficace. La seconda ondata è però più grande, più forte e più dinamica. Per questo motivo ora attiviamo il freno d’emergenza», lo ha detto il ministro alla salute Rudolf Anschober. «Se non reagiamo subito e i numeri continueranno a crescere e presto le terapie intensive saranno al limite. Il 77% dei contagi ormai non possono più essere tracciati. Ogni giorno si aggiungono oltre 7.000 casi e in alcuni laender la crescita è esponenziale», ha detto il cancelliere Sebastian Kurz.
(Il Mattino)