27 Dicembre, 2024
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IL BOLLETTINO DEL 21 NOVEMBRE: 34.767 NUOVI CASI CON 237.225 TAMPONI. LE VITTIME SONO 692

IERI I NUOVI CASI ERANO STATI 37.242 SU 238.077 TAMPONI, CON 699 MORTI. DIECI LE PERSONE ENTRATE IN RIANIMAZIONE (3.758 IN TOTALE). NEI REPARTI ORDINARI CI SONO 34.063 PAZIENTI (+106 RISPETTO A IERI). IL RAPPORTO POSITIVI-TAMPONI È AL 14,65% (IERI 15,6). QUASI 800MILA GLI ATTUALMENTE POSITIVI AL COVID. LOMBARDIA, VENETO, CAMPANIA E PIEMONTE LE REGIONI PIÙ COLPITE

I nuovi casi di coronavirus in italia nelle ultime 24 ore sono 34.767, sulla base di 237.225 tamponi, 692 i morti. Il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza è di 49.261 vittime. Ieri i nuovi contagi nelle 24 ore erano stati 37.242 su 238.077 tamponi, mentre i morti erano stati 699.

Torna a scendere il rapporto positivi-tamponi che oggi con 34.767 nuovi casi su 237.225 si attesta al 14,65%, in calo rispetto al 15,6 di ieri.

Secondo i dati del ministero della Salute nelle ultime 24 ore sono 10 le persone entrate nei reparti di rianimazione, che portano il totale a 3.758. Superata invece la soglia dei 34mila ricoverati nei reparti ordinari: sono 34.063, con un incremento rispetto a ieri di 106 pazienti. Gli attualmente positivi sono invece 791.746, 14.570 in più in un giorno.

Dall’inizio dell’emergenza sono invece 529.524 le persone dimesse o guarite, con un incremento nelle ultime 24 ore di 19.502, contro i 21.035 di ieri. In isolamento domiciliare ci sono invece 753.925 persone, 14.454 più di venerdì

Per quanto riguarda le singole regioni più colpite: la Lombardia si conferma quella con il maggior incremento di casi in 24 ore a +8.853, dato in lieve calo rispetto ai 9.221 di ieri. Seguono il Veneto (+3.567) e la Campania (+3.554), + 2.896 in Piemonte: l’incremento in Emilia Romagna è invece di 2.723 casi, 2.658 quelli nuovi in Lazio. In Toscana si registrano 1.892 nuovi casi, mentre in Sicilia l’aumento è di 1.838. Sono invece 1.377 i contagi in più registrati in Puglia e 1.043 quelli del Friuli Venezia Giulia. Solo la Valle d’Aosta registra un aumento a due cifre (+91) mentre le rimanenti regioni segnano nuovi casi tutti a tre cifre.
Morto un altro farmacista, vittime salgono a 17
“Purtroppo in questa giornata ci è giunta notizia di un nuovo lutto per la nostra professione: è scomparso, ucciso dal Covid-19, il dottor Rosario Guastella, che esercitava nella sua farmacia di Vittoria, in provincia di Ragusa”. Lo ha annunciato il presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi), Andrea Mandelli, nel corso del Congresso nazionale dei farmacisti attualmente in svolgimento. “Rosario è il diciassettesimo collega che ci ha lasciato a causa della pandemia. Lascia un vuoto incolmabile per i suoi cari, per la comunità in cui svolgeva la sua opera quotidiana e per tutti noi, ma resta il suo esempio di fedeltà ai valori della nostra professione”.

VALLE D’AOSTA
Sono 91 i nuovi casi di positività emersi in Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore, a fronte di 257 persone sottoposte a tampone. I guariti sono 167 e il numero di positivi attuali rispetto a venerdì cala di 79 unità, attestandosi a quota 2001. I dati emergono dal bollettino diffuso dalla Regione Valle d’Aosta. Sono stati tre i decessi, che portano il numero delle vittime nella seconda ondata di contagi a 135 (281 in totale). I ricoverati nei reparti Covid dell’ospedale Parini e delle altre strutture individuate sul territorio dalla Regione sono 149 (erano 148 venerdì), oltre a 11 pazienti (erano 10) che si trovano in terapia intensiva.
In isolamento domiciliare vi sono 1.841 persone, in calo rispetto alle 1.922 di venerdì. Le forze dell’ordine hanno svolto 543 controlli, elevando due sanzioni.

TRENTINO
Sono 14 i decessi avvenuti nelle ultime 24 ore in Trentino, sei di questi sono avvenuti nelle Rsa, mentre 8 sono i decessi negli ospedali. Come ha comunicato l’assessora Stefania Segnana sono stati processati 4.874 tamponi. I positivi sono 212, di cui 69 hanno più di 70 anni. Al momento negli ospedali del Trentino sono ricoverate 453 pazienti Covid, di cui 40 si trovano in terapia intensiva. Nelle scuole 157 classi sono in quarantena, ha aggiunto l’assessora.

“Il Trentino rimane in zona gialla”, ha detto il governatore Maurizio Fugatti. “Ci potevamo aspettare la zona arancione, perché c’era qualche dato critico fra i 21 indicatori che certificano la situazione covid, ma il Trentino viene considerato un sistema serio che fornisce dati reali – questo lo dico per le prese di posizione critiche degli ultimi giorni di chi ci ha dichiarati incapaci di gestire la situazione. Il sistema soffre, ma tiene. Le criticità ci sono, ma sistemi indipendenti scientifici, fatti da tecnici ci dicono che il nostro sistema tiene. Non vorrei, però, che i trentini ora si rilassassero. Questo è il momento di essere ancora più intransigenti nei comportamenti e nel rispetto delle regole. Non sarà un Natale normale, ma potrebbe essere vivibile, anche sotto l’aspetto commerciale e turistico”, così Fugatti in conferenza stampa. “Domani non vuol dire liberi tutti, bisonga tener duro ancora un po’”, ha concluso Fugatti.

ALTO ADIGE
Con 16 persone decedute e 548 nuovi casi su 2.910 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore (quasi il 19%), è pesante il bilancio odierno in Alto Adige. Leggero calo nei ricoveri, 311 sono i pazienti Covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 139 quelli che si trovano nelle strutture private convenzionate e 39 (uno in più rispetto a ieri) quelli che necessitano delle cure della terapia intensiva. Le persone attualmente in isolamento domiciliare sono 10.504 mentre quelle giudicate guarite sono 8.528, 368 in più rispetto a ieri.

Nella Provincia di Bolzano è in pieno svolgimento la seconda giornata dello screening di massa sulla popolazione. Fino alle ore 16 hanno partecipato alla campagna di screening Test rapidi 211.957 persone, delle quali 2.305 sono risultate positivi al test. Fino al pomeriggio è pertanto stato testato il 38,3 per cento della popolazione ovvero il 60,5% delle 350.000 persone che si intendono testare. Le 2.305 persone positive corrispondono all’1,1 per cento delle persone sottoposte al test. Nel comprensorio sanitario di Bolzano sono state testate 88.747 persone, di cui 840 positivi – 0,9%, nel comprensorio sanitario di Bressanone 32.729 persone (360 positivi – 1,1%), nel comprensorio sanitario di Brunico: 36.421 (393 positivi – 1,1%) e a Merano: 54.060 (712 positivi – 1,3%), così l’Azienda sanitaria.

PIEMONTE
Sono 2.896 i nuovi contagi in Piemonte, di cui 861 asintomatici. Il totale dei positivi da inizio pandemia è quindi di 146.934. I decessi odierni sono 77, con il totale delle vittime è ora pari a 5.496. I pazienti guariti sono complessivamente 65.346 (+3.272 rispetto a ieri). I ricoverati in terapia intensiva sono 390 (-3 rispetto a ieri), non in terapia intensiva 5.150
(-75rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 70.552, mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 1.405.087 (+ 18.889rispetto a ieri), di cui 743.791 risultati negativi.

VENETO

In Veneto si registrano 3.570 nuovi contagi rispetto a ieri, che portano il totale da inizio pandemia a 119.726 malati. Lo ha riferito il presidente regionale Luca Zaia. I decessi salgono a 3.190, 67 in più rispetto a ieri. Negli ospedali alle ore 8.00 di oggi si superano 2.600 ricoveri, suddivisi tra area non critica (2.321, +27) e terapie intensive (291, +5).

LOMBARDIA
In Lombardia nelle ultime 24 ore si sono registrati 8.853 casi di coronavirus portando il totale dall’inizio dell’emergenza a quota 366.516. I tamponi effettuati sono stati 44.294 (3.769.051 il totale), contro i 42.248 effettuati ieri, giorno in cui si erano registrati 9.221 nuovi casi di Covid-19. I morti sono stati 169, a fronte dei 165 di ieri.

Balzo dei nuovi contagi nella provincia di Varese che registra un aumento di oltre mille unità: +1.970 quelli odierni contro i 922 di ieri. A livello complessivo è comunque la provincia di Milano a registrare il maggior aumento di casi Covid con + 3.232 infezioni in 24 ore. Seguono le province di Napoli (+1.954), Roma (+1.932) e Torino (+1.336). È quanto emerge dai dati del bollettino del ministero della Salute sull’emergenza Covid in Italia.

FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 1.043 nuovi contagi (il 14,37 per cento dei 7.258 tamponi eseguiti) e 25 decessi da Covid-19. Delle nuove positività odierne 176 afferiscono a test pregressi eseguiti in laboratori privati. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.

Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 23.983. I casi attuali di infezione sono 12.975. Salgono a 55 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 509 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 633. I totalmente guariti sono 10.375, i clinicamente guariti 218 e le persone in isolamento 12.193.

LIGURIA
Sono 20 i decessi registrati nell’ultimo bollettino diffuso dalla Regione Liguria. Si tratta di persone tra i 44 e i 93 anni, morte tra il 17 novembre e oggi. Le vittime, da inizio emergenza sono salite a 2.227. Continua invece a scendere il numero dei ricoveri. Negli ospedali della regione si contano infatti 1360 pazienti Covid, meno 50 rispetto a ieri. Di questi, 119 sono in terapia intensiva. I nuovi casi di positività registrati nel bollettino odierno sono 761. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 6476 tamponi, 560338 da inizio emergenza.

EMILIA-ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 103.064 casi di positività, 2.723 in più rispetto a ieri, su un totale di 19.697 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di nuovi tamponi fatti è oggi dell’13,8% (ieri l’11,3%). Si registrano 47 nuovi decessi. Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna i decessi sono complessivamente 5.312. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.269 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 345 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 491 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 47,7 anni.

La situazione dei contagi nelle province dell’Emilia-Romagna vede Modena con 573 nuovi casi, Bologna con 482, Reggio Emilia con 358, poi Ravenna (261), Piacenza (246), Rimini (244), Parma (179), e Ferrara (123). L’area di Forlì (94), Imola (92) e Cesena (71). Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 19.697 tamponi, per un totale di 1.977.482. A questi si aggiungono anche 2.606 test sierologici.

TOSCANA
In Toscana sono 92.776 i casi di positività, 1.892 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono il 2,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 7,4% e raggiungono quota 37.471 (40,4% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.440.310, 18.527 in più rispetto a ieri, di cui il 10,2% positivo. Sono invece 7.766 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 24,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 4.500 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 53.140, -1,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 2.094 (7 in più rispetto a ieri), di cui 296 in terapia intensiva (1 in più). Si registrano 44 nuovi decessi: 26 uomini e 18 donne con un’età media di 82,2 anni. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 2.094 (7 in più rispetto a ieri, più 0,3%), 296 in terapia intensiva (1 in più rispetto a ieri, più 0,3%). Le persone complessivamente guarite sono 37.471 (2.577 in più rispetto a ieri, più 7,4%): 2.284 persone clinicamente guarite (150 in più rispetto a ieri, più 7%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 35.187 (2.427 in più rispetto a ieri, più 7,4%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo. Si registrano 44 nuovi decessi: 26 uomini e 18 donne con un’età media di 82,2 anni. Sono 2.165 i deceduti dall’inizio dell’epidemia.

UMBRIA
Scende oggi all’8,59 per cento il tasso di positività al Covid dei tamponi analizzati in Umbria nell’ultimo giorno, 4.748, 385.737 totali, dai quali sono scaturiti 408 nuovi casi, 21.369. Emerge dai dati aggiornati sul sito della Regione.

LAZIO
“Oggi, su 30mila tamponi, si registrano 2.658 casi”, lo rende noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 2.667 su quasi 27mila tamponi eseguiti. Si riduce anche il numero dei morti: oggi sono 37 a fronte dei 41 di ieri. “Scende sotto al 9% il rapporto tra i positivi e i tamponi – aggiunge l’assessore – calano i decessi e calano i positivi”. I guariti nelle ultime 24 ore sono invece stati 491.

Nella regione sono 79.876 i casi attualmente positivi, di cui 3.257 ricoverati, a cui si aggiungono 337 pazienti in terapia intensiva (numero invariato da ieri) e 76.282 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia, i guariti sono in totale 18.273, i decessi 1.958 e il totale dei casi esaminati è pari a 100.107.

MARCHE

Sono 452 i positivi rilevati nelle ultime 24 ore nelle Marche, pari al 28,8 dei 1.567 tamponi testati nel percorso nuove diagnosi. Il totale dei tamponi testati è 3.032 e comprende 1.465 test nel percorso guariti. Sono arrivati a quota 630 i ricoveri negli ospedali marchigiani, 7 in più su ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 86, +5, quelli in aree semi intensive sono 139, +2, mentre quelli in reparti non intensivi sono 405, invariati rispetto a ieri. Diminuiscono le persone nei pronto soccorso, da 74 a 63, crescono invece gli ospiti di strutture territoriali, da 152 a 186, nelle Rsa di Campofilone, Chiaravalle, Galantara, Fossombrone, Macerata Feltria, Inrca di Fermo. Nei dati del Servizio Sanità della Regione ci sono anche 32 dimessi nelle ultime 24ore. Nel Covid Hospital di Civitanova Marche sono ricoverati invece 19 degenti in terapia intensiva, 28 in semi intensiva, 14 in non intensiva. Tra i 405 pazienti in reparti non intensivi ce ne sono 13 nella casa di cura privata Villa Serena, dopo il recente accordo tra Regione Marche e privato convenzionato. I positivi in isolamento domiciliare sono 14.492, i ricoverati più isolati salgono a 15.122. Le persone in quarantena per contatti con contagiati sono 18.482, dei quali 3.462 con sintomi, 632 operatori sanitari. Dall’inizio della pandemia il totale dei casi positivi diagnosticati è 26.065, il totale dei dimessi/guariti 9.775.

ABRUZZO
Oggi in Abruzzo 541 nuovi positivi (di età compresa tra 5 mesi e 99 anni, 179 a L’Aquila, 86 a Chieti, 130 a Pescara, 171 a Teramo dalla somma dei totali provinciali vanno sottratti 25 casi dei giorni scorsi la cui residenza è stata accertata e attribuita alla provincia di appartenenza) su 4396 tamponi, 35 deceduti (di cui 25 risalenti alle scorse settimane e comunicati solo oggi dalle Asl), 6717 guariti (+287), 15597 attualmente positivi (+219), 749 ricoverati (di cui 73 in terapia intensiva), 14848 in isolamento domiciliare. Lo comunica la Regione.

CAMPANIA
Sono 3.554, di cui 362 sintomatici, i nuovi positivi rilevati in Campania, su 24.692 tamponi analizzati. L’incidenza contagiati/test continua a calare e si attesta al 14,39%, contro il 15,2% di ieri. L’unità di crisi segnala nelle ultime 24 ore 1.379 guariti; censite anche 32 vittime, relative al periodo 15-20 novembre.

I posti letto di terapia intensiva occupati sono 198 (tre in meno di ieri) su 656 disponibili. Quelli di degenza Covid occupati sono 2.260 su 3.160 complessivamente disponibili in strutture pubbliche e private.

Il Covid fa altre due vittima tra i camici bianchi in Campania. È di oggi la notizia della morte del Raffaele De Iasio, 61 anni, responsabile sanitario del centro penitenziario di Secondigliano. A dare l’annuncio, l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate che si occupa di sanità. La specialistica ambulatoriale interna di Napoli poi piange la scomparsa di Luigi Pappalardo, diabetologo Torre del Greco, come informa il sindacato dei medici di medicina interna.

BASILICATA
I lucani attualmente positivi al Covid sono 4.995 e di questi 4.814 si trovano in isolamento domiciliare. E’ quanto si legge nel quotidiano bollettino della task force regionale. Ieri sono stati processati 1.686 tamponi, di cui 279 sono risultati positivi e fra questi 255 residenti in Basilicata. Nella stessa giornata sono guarite 27 persone, di cui 26 residenti in Basilicata e sono decedute 6 persone. Sono 181 le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane: a Potenza 13 in Terapia intensiva, 11 a Matera. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 137.987 tamponi, di cui 130.704 risultati negativi.

PUGLIA
Oggi in Puglia dall’analisi di 9.803 test sono stati individuati 1.377 nuovi casi positivi: 508 in provincia di Bari, 144 in provincia di Brindisi, 120 nella provincia BAT, 335 in provincia di Foggia, 101 in provincia di Lecce,161 in provincia di Taranto,7 residenti fuori regione, 1 caso di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 19 decessi: 2 in provincia di Bari, 5 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 712.626 test; 10.612 sono i pazienti guariti e 30.420 sono i casi attualmente positivi.

CALABRIA
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 333.246 persone per un totale di tamponi eseguiti 340.557 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 13.452 (+ 425 rispetto a ieri), quelle negative 319.794. Sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute, che fanno registrare 426 ricoverati (+11), 45 persone in terapia intensiva (-1), 3.447 guariti/dimessi (stesso numero di ieri), e 217 morti (+4).

SICILIA
Sono 1.838 i nuovi positivi registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 9.386 tamponi effettuati. Sono 43 i decessi, che portano il totale a 1.141. Con i nuovi casi salgono a 36.241 gli attuali positivi con un incremento di 1.485. Di questi 1.810 sono i ricoverati, 31 in più rispetto a ieri: 1.568 in regime ordinario e 242 in terapia intensiva stesso numero di ieri. In isolamento domiciliare sono 34.431. I guariti sono 310. I nuovi positivi sono così distribuiti per province: Palermo 583, Catania 625, Messina 145, Ragusa 56, Trapani 71, Siracusa 126, Agrigento 107, Caltanissetta 70, Enna 55.

SARDEGNA

Sono 18.089 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 511 nuovi casi, 277 rilevati attraverso attività di screening e 234 da sospetto diagnostico. Si registrano anche 12 decessi (379 in tutto): 5 uomini e 7 donne, in un’età compresa fra i 68 e gli 88 anni. Le vittime: 5 residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, 3 nella provincia di Sassari, 2 nella provincia di Oristano e 2 nel Sud Sardegna. In totale sono stati eseguiti 343.699 tamponi con un incremento di 3.702 test. Sono invece 504 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (22 in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 70 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.340. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 5.727 (+210) pazienti guariti, più altri 69 guariti clinicamente. Sul territorio, di 18.089 casi positivi complessivamente accertati, 3.783 (+108) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 2.861 (+39) nel Sud Sardegna, 1.466 (+70) a Oristano, 3.105 (+109) a Nuoro, 6.874 (+185) a Sassari.
(La Repubblica)

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