L’assessore alla Sanità:
“L’età media dei contagiati è di 45 anni; i positivi sono equamente ripartiti tra maschi (50%) e femmine (50%). Il 72% è stato individuato da attività di screening e il 28% da test per sospetto diagnostico. I deceduti sono l’1,9%”. E la Regione ha scelto le priorità per la profilassi con i vaccini Covid: “Il personale sanitario e delle RSA, compresi gli anziani, tutti i medici di medicina generale, i pediatri, i farmacisti”
In calo il numero dei positivi nel Lazio: sono oggi 2.533 i nuovi casi a fronte dei 2.658 di ieri, ovvero 125 in meno nelle ultime 24 ore, su quasi 25mila tamponi effettuati (-5.403 rispetto al giorno precedente). Diminuiscono i contagiati anche a Roma: sono 1.506 contro i 1.574 di sabato (-68 rispetto al 21 novembre). Scende il numero dei decessi: sono oggi 20, quindi, 17 in meno rispetto a sabato. In calo anche il numero delle persone guarite: sono 336 contro i 491 di ieri (-155 rispetto al giorno precedente). Mentre sale il rapporto tra i casi positivi e i test effettuati: è pari al 10% (ieri era sotto al 9%). “Stiamo preparando il piano per i primi 200 mila vaccini Covid destinati a tutto il personale sanitario e delle RSA, compresi gli anziani, tutti i medici di medicina generale, i pediatri e i farmacisti”, assicura l’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, il quale annuncia che nel Lazio, da inizio pandemia, il totale dei casi esaminati ha superato quota 100mila. Nel caso specifico, “l’età mediana è di 45 anni; i positivi sono equamente ripartiti tra maschi (50%) e femmine (50%). Il 72% è stato individuato da attività di screening e il 28% da test per sospetto diagnostico. I ricoverati con sintomi sono il 3,2%. E i ricoverati in terapia intensiva sono lo 0,3%. gli attualmente positivi sono l’80%, di cui il 96% in isolamento domiciliare. I deceduti sono l’1,9% e i guariti il 18%”.
La situazione nelle singole Asl
Nel dettaglio per aziende sanitarie locali, nella Asl Roma 1 sono 407 i casi nelle ultime 24 ore (-146 rispetto a ieri) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Cinque sonoricoveri. Si registrano sei decessi di 64, 69, 78, 79, 87 e 88 anni con patologie.
Impennata di casi nella Asl Roma 2 : sono 900 i positivi nelle ultime 24h contro i 713 del giorno precedente (+187 rispetto a sabato) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Quattrocentotre sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale.
Diminuiscono i casi nella Asl Roma 3. Quisono 199 i nuovi positivi nelle ultime 24h (-59 rispetto al 21 novembre) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 84 anni con patologie.
Nuovo picco di contagiati nella Asl Roma 4, dove si registrano 85 casi nelle ultime 24h contro i 45 di ieri ( +40 rispetto a sabato) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 64 anni con patologie.
Salgono leggermente i positivi nella Asl Roma 5. Quisono 162 i nuovi casi nelle ultime 24h (+4rispetto a ieri) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
Migliora la situazione nella Asl Roma 6, dove si registrano 158 contagiati nelle ultime 24h (-68 rispetto al 21 novembre) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 84 anni con patologie.
La situazione nelle province
Diminuiscono leggermente i casi nelle province, dove si registrano 622 nuovi positivi contro i 645 di ieri (-23 rispetto al giorno precedente). Salgono di una unità i decessi: sono quindi 11 i morti nelle ultime 24h.
In calo i contagiati nella Asl di Latina : sono 236 i nuovi casi (-24 rispetto a sabato) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 69, 69, 75 e 79 anni con patologie.
Migliora la situazione nella Asl di Frosinone . Qui sono 192 i nuovi casi
(-34 rispetto al giorno precedente) e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 84, 86 e 89 anni con patologie.
Aumentano i positivi nella Asl di Viterbo, dove si registrano 98 nuovi casi contro i 73 di ieri ( +25 nelle ultime 24 ore) e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 73, 76 e 86 anni con patologie.
Incremento di 10 unità nella Asl di Rieti, dove si registrano quindi 96 casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 100 anni con patologie.
Nel Lazio 82.053 i casi positivi, superati i 100 mila casi dall’inizio della pandemia
Superano quota 82mila i casi positivi nel Lazio nelle ultime 24 ore : sono, infatti, 82.053 i contagiati contro i 79.876 di ieri. L’incremento è, quindi, di 2.180 unità. Aumentano i ricoverati: sono 3.298 contro i 3.257 di ieri (+41 nelle ultime 24 ore). Sale di due unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono quindi 339. Mentre, sempre rispetto al 21 novembre, sono 1.978 le persone decedute contro i 1.958 di ieri (+ 20 morti nelle ultime 24 ore). Superano quota 18mila i guariti: sono infatti 18.609 contro i 18.273 di sabato, quindi 336 in meno nelle ultime 24 ore. Il totale dei casi esaminati superano quota 100mila: sono infatti 102.640 contro i 100.107 di ieri (+2.533 rispetto al 21 novembre). In tutto nel Lazio sono stati superati i 100 casi di persone che hanno contratto il virus
La situazione nei drive in
Tutti i drive di Roma sono accessibili su prenotazione online e anche tramite l’App Salute Lazio, sia per i sistemi Ios che Android. Per effettuare la prenotazione bisogna avere a portata di mano la ricetta bianca con i 3 codice a barre da scansionare con la App e procedere con le indicazioni fino alla conferma della prenotazione. Sono state allestite aree pre-triage presso gli ospedali Spaziani (FR) e Santa Maria Goretti (Lt) Operativo ad Amatrice il nuovo drive in. Si tratta della 65° struttura. Operativa la postazione per le persone fragili al drive di Labaro dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea. Attivo il nuovo drive di Tor Vergata e si tratta della 64° della rete regionale. È partito anche il sistema di prenotazione online della Asl Roma 4, Asl di Frosinone e Asl di Rieti. “Presto – assicura la Regione – sarà opertivo anche nella Asl Roma 5”. Anche ai drive in della provincia di Viterbo si accede tramite prenotazione. Il tampone potrà essere eseguito, senza aspettare in fila, nei drive-in di Viterbo, in località Riello, aperto tutti i giorni, sabato e domenica dalle 9 alle 19; presso l’ospedale di Tarquinia, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 14; presso l’ospedale di Civita Castellana, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13. Per quanto riguarda l’unità mobile sanitaria di Rieti, sono 5 i drive in presenti nel capoluogo e nel territorio. È possibile eseguire i tamponi rapidi pure nelle strutture private autorizzate dalla Regione Lazio, al costo di 22 euro. In caso di positività, i cittadini potranno eseguire il tampone molecolare standard nella stessa struttura. Il drive in pediatrico del Sant’Andrea prolunga l’orario: dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18; domenica dalle 9 alle 13. Oltre ai Centri per i tamponi pediatrici, i bambini possono accedere a qualunque altro drive in. Il nuovo drive-in presso Fiumicino Lunga sosta è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 8 alle 20, accesso libero. Maggiori info sul sito www.salutelazio.it. Per effettuare la prenotazione bisogna, invece, collegarsi su https://prenota-drive.regione.lazio.it/main/home.È necessario essere in possesso della ricetta dematerializzata, con la prescrizione effettuata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, e della tessera sanitaria prima di entrare nella piattaforma regionale. Una volta effettuato l’accesso, si potrà scegliere il giorno e l’ora di esecuzione del tampone. Al termine dell’operazione, verrà rilasciato un codice di prenotazione che il cittadino dovrà esibire al drive in.
“Stanza degli affetti” nelle Rsa
Per mantenere un contatto diretto tra gli ospedali delle Rsa e i propri cari la Regione Lazio invita le strutture “a mettere a disposizione tablet o smartphone per realizzare videochiamate come alternativa alle visite dei parenti e di prevedere, dove possibile, l’allestimento di una “stanza degli affetti” con separatori trasparenti e postazioni audio con microfoni dove ospiti e pazienti possano incontrarsi in piena sicurezza”.
Vaccino antinfluenzale
In merito ai vaccini antinfluenzali, sono state già somministrate, al 17 novembre, oltre un milione di dosi, con una copertura dei soggetti di età superiore ai 65 anni pari al 50% e dei soggetti in età compresa dai 60 ai 64 anni pari al 45% e degli altri soggetti a rischio – come da circolare ministeriale – pari al 54%.“I ritardi nelle forniture sono dovuti a difficoltà produttive a livello mondiale”, spiega D’Amato. La campagna di vaccinazione durerà fino a gennaio. Per le fasce dai 60 anni compiuti in su e dai 6 mesi e i 6 anni, la Regione invita i cittadini a prenotare il vaccino dal proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta.Ma i medici del VII distretto di Roma, (area San Giovanni, Appio Latino, uno dei distretti sanitari più grandi e popolosi d’Italia) continuano a non ricevere le dosi di vaccino prenotate da tempo. Nella stessa situazione i medici del distretto IX. La consegna slitta di settimana in settimana e non sanno più cosa rispondere ai loro assistiti, molti dei quali anziani, che premono per essere vaccinati.
Test rapidi antigenici
Sono partiti venerdì scorso i primi 500 medici di medicina generale con i test antigenici rapidi. E sono partite le prime 50 farmacie con l’esecuzione dei test rapidi antigenici e sierologici, secondo l’accordo regionale. “E’ buona l’adesione dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta alla manifestazione di interesse per esecuzione dei tamponi rapidi antigenici”, dice D’Amato. Sono 1.737 i medici di medicina generale che hanno aderito, così suddivisi: 332 alla ASL Roma 1, 309 alla ASL Roma 2, 208 alla ASL Roma 3, 107 alla ASL Roma 4, 204 alla ASL Roma 5, 92 alla ASL Roma 6, 143 alla ASL di Frosinone, 191 alla ASL di Latina, 51 alla ASL di Rieti e 100 alla ASL di Viterbo. Sono 421 i pediatri di libera scelta che hanno aderito, così suddivisi: 74 alla ASL Roma 1, 101 alla ASL Roma 2, 59 alla ASL Roma 3, 28 alla ASL Roma 4, 43 alla ASL Roma 5, 66 alla ASL Roma 6, 12 alla ASL di Frosinone, 15 alla ASL di Rieti e 23 alla ASL di Viterbo. “E’ stato inoltre pubblicato sul BUR 140 del 19/11/2020, l’accordo con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta su esecuzione dei tamponi rapidi e i certificati di fine quarantena”.
Tamponi molecolari nei laboratori privati
Sono stati autorizzati i primi 5 laboratori network privati ad eseguire i test molecolari senza oneri a carico del servizio sanitario regionale. Ecco quali sono a Roma: casa di cura Pio XI in via Aurelia 559; il laboratorio di analisi Altamedica Artemisia Spa, in viale Liegi 45; il laboratorio di analisi Praximedica srl in via Magna Grecia 117; Can.Bi.As laboratorio di analisi cliniche Caravaggio srl in via Accademia degli Agiati 65; il laboratorio analisi Lifebrain srl in viale Roma 190 a Guidonia Montecelio. Il prezzo massimo per chi farà i molecolari privatamente è di 60 euro.
Numero verde anti-Covid 800.118.800
Operativa la nuova sede della centrale del numero verde anti-Covid 800.118.800 gestita dall’Ares 118. “I medici – spiega la Regione – attraverso le Asl contatteranno le persone in isolamento garantendo il monitoraggio ed il collegamento con le rispettive reti territoriali di assistenza”.
Prevenzione tumori
Attivo il servizio di prenotazione di Palazzo Baleari, il centro avanzato per la salute della donna. Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 06.52666099. “Un punto di riferimento importante per le donne – spiega la Regione – perchè il Covid non deve fermare la prevenzione e soprattutto gli screening oncologici”.
Attività di contact tracing
Per potenziare l’attività di contact tracing sono stati contrattualizzati 86 nuovi tracciatori dal bando della protezione civile nazionale, di cui 20 medici, 24 infermieri, 19 tecnici della prevenzione e 23 amministrativi.
Al lavoro i sanitari delle USCAR-R per l’assistenza a domicilio
Continua l’attività sui quattro quadranti della città delle unità mobili Usca-R collegate alla centrale operativa del 118 di Roma per la gestione a domicilio dei codici verdi. Si tratta della prima sperimentazione in Italia di un servizio domiciliare collegato alla rete dell’emergenza.
(La Repubblica)