Il premier illustra il dpcm: I risultati ci confortano ma non possiamo abbassare la guardia”. Il centrodestra occupa la Camera per protesta
“Sarà un Natale diverso ma non meno autentico”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa da Palazzo Chigi sull’approvazione del nuovo Dpcm sulle misure anti Covid a Natale. “Stiamo evitando lockdown generalizzato che sarebbe stato molto penalizzante sia in termini economici che sociali”, ha detto il premier. “Occorre impegno ed attenzione e continuare su questa strada finché il vaccino. In prossimita di Natale tutte le Regioni saranno Gialle”.
“Sarà sempre consentito il rientro nel comune di residenza o domicilio”. “Per questo motivo dobbiamo portare avanti un piano di ulteriori misure restrittive. La strada è ancora lunga, dobbiamo evitare la terza ondata”. Dal 4 dicembre al 6 gennaio, inoltre, sono stati sospesi impianti di sci e crociere. E chi va all’estero al ritorno dovrà sottoporsi in quarantena. “Il sistema che prevede le regioni colorate arancioni gialle e rosse sta funzionando, si sta rivelando efficace, ci permette di dosare i nostri interventi. Le misure sono adeguate e proporzionate al livello di rischio effettivo del territorio senza penalizzazione”, ha detto Conte.
“Non mi sottraggo al confronto” qualora dovessero arrivare delle richieste di rivedere la squadra di governo “ma i miei ministri sono i migliori. Io sono il capitano di una squadra”, ha poi detto Conte. “La parola rimpasto è della vecchia politica, c’è la necessità di un rilancio del programma”.
Proprio mentre il premier Giuseppe Conte stava illustrando in tv le nuove misure anti Covid in vista delle festività natalizie, il centrodestra ha protestato duramente in Aula della camera, accusando il presidente del Consiglio di aver instaurato una “dittatura”. Quindi, i deputati delle opposizioni intonano il coro “libertà, liberta’” esponendo dei cartelli. Il presidente di turno Fabio Rampelli ha dovuto sospendere la seduta.
(Agi)