Per quello che è emerso dalle prime ore, si è trattato di un atto intimidatorio: due auto della polizia municipale sono state incendiate ad Acerra, in provincia di Napoli,
nella notte tra sabato e domenica. Le due vetture si trovavano nel parcheggio antistante al Municipio. Indagano sul caso gli uomini del Commissariato della Polizia di Stato che hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza”.
Le immagini mostrerebbero due persone che fuggono dal parcheggio. Potrebbero essere gli autori dell’incendio, che secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, è stato considerato di carattere doloso. I vigili urbani, negli ultimi mesi, sono stati impegnati nella repressione dei reati ambientali, e nei controlli sul territorio. Questo aspetto fa nascere il dubbio di uno scopo intimidatorio.
“Ferma condanna del gravissimo episodio intimidatorio verificatosi ad Acerra, e piena solidarietà all’amministrazione comunale e alla Polizia municipale”, ha dichiarato il Presidente della Regione Vincenzo De Luca in relazione all’incendio delle due auto dei vigili urbani avvenuto la scorsa notte davanti al Municipio di Acerra. La Regione, con l’assessore alla Legalità Mario Morcone, si è è già attivata per garantire la dotazione di nuove auto alla polizia municipale, grazie ad una apposita delibera approvata nei giorni scorsi.
“Vogliamo esprimere la nostra solidarietà al corpo di Polizia Municipale di Acerra per il vile attentato subito e a tutte le vittime di questa nuova ondata di violenza e di azioni criminali. Coloro che hanno dato alle fiamme le auto della Municipale sono dei vigliacchi oltre che dei criminali che senza alcun timore colpiscono direttamente le forze dell’ordine. Il vero problema è che chi compie questi crimini lo fa perché si sente garantito dall’impunità. Per questo chiediamo che si riesca a risalire al più presto ai responsabili e che gli stessi vengano duramente condannati. Bisogna smettere di tollerare la criminalità altrimenti i nostri territori diventeranno davvero il far west. Siamo davanti a una deriva senza precedenti”. Lo hanno detto il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, “anch’egli – ricorda una nota – vittima in passato del rogo del proprio scooter ad opera di delinquenti” e Rosario Visone rappresentante dell’area di Europa Verde.
(Il Riformista)