Siamo nella fase più drammatica di questa emergenza, e Matteo Salvini non aiuta a migliorare le cose. Anzi: fa leva sul comprensibile malcontento degli italiani.
Il momento è delicatissimo: l’Italia rischia di diventare zona rossa, muoiono ancora centinaia di persone al giorno e se durante le feste, come si era pensato, si dovesse consentire la piena mobilità, a gennaio affronteremmo una terza ondata che non possiamo asoslutamente permetterci.
Siamo nella fase più drammatica di questa emergenza, e Matteo Salvini non aiuta a migliorare le cose. Anzi: fa leva sul comprensibile malcontento degli italiani, stanchi dopo questo terribile anno, per attaccare il Governo e fare del becero populismo: “Noi chiediamo: c’è un dato scientifico solo italiano che separa le famiglie il giorno di Natale? Che mi dice che chiudendo in casa le persone il giorno di Natale ci sarà un risultato positivo in termini di contrasto al virus?”.
“Quale rischio corro o faccio correre se il giorno di Natale mi metto in macchina da solo, faccio 50 chilometri e vado a festeggiare con mio figlio che vive con la madre?” chiede ancora Salvini.
“State discriminando gli italiani con famiglie di serie A che vivono in città e altre di serie B che vivono in borghi. In Germania pongono un limite di 6 adulti con i minori ma senza limiti di confini. Prendetevi qualche responsabilità, non rubateci il Natale” conclude.
(Globalist)