26 Dicembre, 2024
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100 volte Fellini a Viterbo

Presentato questa mattina il documentario “100 volte Fellini” voluto dal Rotary Club Viterbo su idea e in collaborazione con il Rotary Club Civitavecchia. I dettagli dell’iniziativa, che rientra nell’ambito del Natale in streaming 2020, promosso dal Comune di Viterbo – assessorato alla cultura e al turismo, sono stati illustrati nel corso dell’odierna conferenza online, alla presenza del sindaco Giovanni Maria Arena e dell’assessore Marco De Carolis. Ad aprire l’incontro con la presentazione del progetto è stata Simona Tartaglia, presidente del club viterbese: “Tutto nasce da una mostra in presenza che avrebbe dovuto accompagnare i viterbesi nel periodo di Natale insieme a proiezioni al cinema Lux. Un progetto al momento accantonato e diventato un docufilm su Fellini, con gli elementi della mostra raccontati dai professionisti coinvolti. Una corsa contro il tempo per realizzare materiale originale, spostandoci sul territorio. Siamo soddisfatti anche della collaborazione con l’istituto Orioli e l’Unitus perché abbiamo potuto parlare ai giovani di cultura. Il documentario sarà doppiato da Giulia Oliva per i non vedenti e sottotitolato per i non udenti”.
Il progetto nasce da un’idea di Antonello Rambotti, presidente club Civitavecchia: “Un’intuizione scaturita dalla consocenza con la famiglia Catozzo, che ha tanto materiale storico, nato dalla frequentazione tra Leo e Fellini. Bello aver creato un progetto che racconti anche l’uomo e l’intelletuale prestato al cinema”.
Un progetto approvato dal Comune di Viterbo, attraverso il bando dedicato alle iniziative natalizie da realizzare online, come ha spiegato l’assessore De Carolis: “Putroppo l’anno è quello che è. Dobbiamo essere responsabili. Abbiamo pertanto voluto predisporre questo avviso perché era giusto dare una proposta culturale diversa, adatta al momento. Speriamo che presto la mostra si possa fare in presenza”.
Il documentario è nato dal lavoro di ricerca e selezione realizzato dalla curatrice della mostra, Carlotta Moreni: “Gran parte del materiale è inedito, i tre archivi privati Burchiellaro, Catozzo e Baglivo lo hanno messo a disposizione rendendolo fruibile al pubblico e va ad aggiungere un tassello alla cultura e alla storia del cinema italiano”.
Il documentario è stato presentato nella versione trailer (disponibile insieme alla conferenza sulla pagina Rotary Club Viterbo 2020/21, mentre la versione finale sarà messa online la prossima settimana, prima delle festività natalizie.
Il lavoro proseguirà attraverso le scuole, con un concorso dedicato agli studenti del Liceo artistico Orioli e un progetto per la realizzazione di materiale multimediale del corso “Teorie e tecniche del cinema”, tenuto all’Università della Tuscia dal professor Giacomo Nencioni, che in un messaggio video ha ricordato l’importanza di un progetto che rimette al centro Fellini, il suo immaginario e il suo linguaggio.
I ragazzi dell’Orioli hanno invece presentato decine di opere, di ogni tipo, dalle sculture alla grafica, fino ai costumi e ai tantissimi disegni realizzati con ogni tecnica. “Sono felice di aver fatto avvicinare i ragazzi a un genio come Fellini – ha precisato la dirigente Simonetta Pachella – che amo moltissimo. Verificando i lavori abbiamo notato che gli studenti, nel realizzare i progetti, si sono soffermati moltissimo sul film Casanova, che non è uno dei più conosciuti ma ha colpito il loro immaginario”. Soddisfatta anche la docente Cinzia Pace: “Per noi è stata una grande opportunità, perché la scuola ora vive un momento difficile e partecipare ad un progetto artistico è davvero una grande occasione, che ci ha fatto mantenere un filo diretto con gli studenti, pur lavorando a distanza”.
In chiusura il sindaco Arena: “Grazie a voi per questa idea originale, e decisamente dovuta per la città di Viterbo, una delle preferite per i grandi lavori di Fellini. Un percorso che raccoglie materiale d’archivio, con il coinvolgimento delle scuole e dell’Università, fondamentale per ricordare il legame tra Fellini e la città. Sono molto curioso di vedere il lavoro finale”.
Queste le prossime date del progetto: diffusione del documentario (realizzato da latuaetruria.it) il giorno 22 dicembre 2020; nella stessa giornata saranno online i lavori degli studenti del Liceo Orioli per il giudizio “popolare” sulla pagina Fb del Rotary Club Viterbo; le premiazioni, sia della giuria tecnica che il premio social sono in programma il 9 gennaio 2021, in presenza a scuola, qualora non fosse possibile sarà ufficializzato online. Da gennaio inizierà il seminario Unitus: lo stesso e i lavori saranno pubblicati sui social del club.

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