Il presidente passa la sera twittando frase sconnesse e accusa Johnson per il lockdown: “La cura non può essere peggio del problema da risolvere”.
La situazione è così paradossale che c’è da pensare che gli Stati Uniti farebbero bene a cambiare molte cose, tra cui la lunghissima transizione per l’insediamento del presidente eletto.
Perché in queste settimane Trump ha dato il meglio del peggio e ha avvelenato tutti i pozzi possibili.
“Non vogliamo avere lockdown. La cura non può essere peggio del problema da risolvere”.
Donald Trump boccia la decisione adottata da Boris Johnson.
Il presidente degli Stati Uniti non condivide il provvedimento che introduce il lockdown a Londra e in parte dell’Inghilterra. Trump, nella consueta raffica di tweet, afferma che “il mondo intero è duramente colpito dal virus cinese, ma se ascoltate le fake news e le big tech potreste pensare che succede solo a noi. No, noi siamo il paese che ha sviluppato i vaccini, con anni di anticipo rispetto al programma”, aggiunge il presidente uscente, che prosegue nella denuncia di brogli elettorali rilanciando estratti video dei programmi di Oan, il network vicino alle sue posizioni.
“Joe Biden ha vinto è la bugia dell’anno”, scrive Trump proponendo una frase pronunciata dalla giornalista Christina Bobb. “La più grande frode elettorale della storia del nostro paese”, aggiunge il presidente.
(Globalist)