Spara agli agenti e dà fuoco alla casa, uccisi tre gendarmi: notte di terrore in Francia
La Francia si sveglia in un incubo di violenza esploso nella notte. Saint-Just, dipartimenti di Puy-de-Dome. Un uomo, nella notte tra martedì e mercoledì, apre il fuoco sulle forze dell’ordine e dà fuoco alla sua abitazione. Tre gendarmi sono stati uccisi, un quarto sarebbe ferito. A riportare il bilancio, che potrebbe essere solo provvisorio, è l’Afp. L’intervento degli agenti si era reso necessario per portare soccorso a una donna che si era rifugiata sul tetto di una casa. L’allarme scattato era quello di violenza coniugale.
È successo poco dopo la mezzanotte. Due gendarmi, allertati per una segnalazione di violenza coniugale, sono stati colpiti da colpi d’arma da fuoco nei pressi dell’abitazione dove la donna minacciata si era rifugiata. Uno dei due è morto nel giro di poco tempo, a causa delle ferite riportate, un secondo è stato trasportato dai vigili del fuoco all’ospedale di Ambert a causa di una grave ferito alla coscia. I due facevano parte del GIGN, Group d’intervention de la Gendarmerie Nationale, specializzata nelle operazioni di anti-terrorismo e di liberazione di ostaggi.
L’uomo che ha aperto il fuoco ha 48 anni. Sarebbe già noto alle forze dell’ordine, in particolare per questioni relative alla custodia dei figli.
Dopo aver dato fuoco alla casa ha sparato di nuovo sugli agenti che circondavano l’abitazione. Altri due militari sono morti a causa dei colpi,
come confermato all’Afp dalla Procura di Clemont-Ferrand. La donna sarebbe stata nel frattempo messa in salvo.
Ancora mercoledì mattina, su BFMTV, François Chautard, sindaco di Saint Just, ha spiegato che l’operazione è in corso. “Sul posto ci sono ancora sette membri del GIGN. Le più grandi precauzioni sono state prese per la pericolosità dell’individuo”, ha detto all’Afp una fonte vicina all’operazione. Il sindaco ha fatto sapere che la casa dell’individuo è stata completamente distrutta dall’incendio. Si cerca di capire se il 48enne è rimasto tra la macerie o se è riuscito a scappare.
(Il Riformista)