Aperta un’inchiesta a Roma
Nel fascicolo aperto a piazzale Clodio si ipotizza il reato di accesso abusivo al sistema informatico dell’Irbm, l’azienda che sta collaborando insieme all’università di Oxford alla messa a punto del vaccino anti-Covid prodotto e commercializzato dalla multinazionale AstraZeneca
E’ stata aperta un’inchiesta dai pm di Roma dopo gli attacchi hacker all’Irbm di Pomezia, l’azienda che sta collaborando insieme all’universita’ di Oxford alla messa a punto del vaccino anti-Covid prodotto e commercializzato dalla multinazionale AstraZeneca.
Nel fascicolo aperto a piazzale Clodio, dopo la denuncia della societa’ italiana, si ipotizza il reato di accesso abusivo al sistema informatico. Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Angelantonio Racanelli, sono state delegate ai poliziotti della postale.
(La Repubblica)