La campionessa azzurra al quarto trionfo consecutivo. Ottima prova di squadra: terza Curtoni, quarta Pirovano, nona Brignone. Il maltempo ferma gli uomini in Austria
Sofia bis. Anzi, quattro volte su cinque.
Di più: Goggia imprendibile.
La campionessa olimpica della libera a PyeongChang 2018 si ripete a Crans Montana vincendo la seconda discesa di fila in Svizzera, appunto la 4^ della stagione sulle 5 finora disputate (ed è stata 2^ nella prima libera in Val d’Isere). La bergamasca, 28 anni, si prende l’11° successo in carriera e il 32° podio, consolidando la leadership della classifica nella disciplina e portando l’Italia delle donne alla vittoria n°100 nello sci alpino.
Tanta Italia, sul podio e dintorni: alle spalle della svizzera Lara Gut, 2^ a 0”27 da Sofia, c’è Elena Curtoni 3^ a 60 centesimi dalla compagna di squadra: per la 29enne lombarda è il sesto podio in carriera. E 4^ (a +0”82), al suo miglior risultato (era stata quinta a St Anton), è la trentina Laura Pirovano, 23 anni, che scalza l’americana Breezy Johnson, che finisce 5^ (a +0”89) dopo il 3° posto di ieri.
Corsa partita dalla cima a 2451 metri, sotto le nuvole ma senza il vento che ieri aveva costretto a ritardare e ad abbassare di 5 porte il percorso, Sofia scia senza rivali anche nella parte più tecnica e chiude in 1’27”75. Al traguardo alza l’indice verso la telecamera e manda un bacio. “Sono serena, sono centrata, mi sento come prima dei Giochi in Corea” aveva detto ieri commentando l’alto rendimento di questa stagione ripartita dopo quasi un anno di stop per curare la frattura al braccio sinistro rimediato nel superG di Garmisch a febbraio scorso.
Cade male a tutta velocità contro le reti la snowboarder Ester Ledecka, ieri 2^ dietro Sofia: per la ceca, campionessa olimpica in Corea in superG, si teme qualche conseguenza al braccio sinistro. Caduta senza troppe conseguenze anche per la norvegese Lie Kajsa Vickoff. Domani superG, sempre in Svizzera: molte le azzurre da soddisfazioni. Oltre Sofia, Federica Brignone, la vincitrice della coppa del mondo l’anno scorso e oggi nona come ieri (+1”26) e la gigante Marta Bassino, che ha rinunciato oggi alla discesa.
Gli uomini ai box: la pioggia e la neve hanno costretto a cancellare la seconda di discesa di oggi a Kitzbuhel e a rimandarla a domani, mentre il superG slitta a lunedì.
(La Repubblica)