6 Novembre, 2024
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Automobilisti. Patente di guida, prorogate le scadenze (e il 33% non passa l’esame)

Emergenza Covid, deciso un ulteriore allungamento del termine della validità dei permessi di guida. Neopatentati: nel 2019 solo il 66,5% subito idonei al test di teoria

Il ministero dei Trasporti ha disposto un’ulteriore proroga della scadenza delle patenti.

Dopo aver esteso al 30 aprile la validità dei permessi di guida, fogli rosa compresi, il governo ha nuovamente spostato la data entro la quale bisognerà rinnovare i documenti: il termine massimo ora è fissato al 29 luglio 2021, cioé 90 giorni dopo il 30 aprile, attuale data prevista per la cessazione dello stato di emergenza sanitaria. Nel 2019, secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 (www.autoscout24.it), su base dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ben 573.846 persone hanno superato l’esame finale di guida per la patente B, pari all’84,8% sul totale. Si va dal 70,1% della Sardegna, sino al 96,8% della Puglia e al 96,9% della Campania. Ma l’esame di guida è solo la fase finale del test; prima bisogna superare la teoria, dove il dato degli idonei al primo tentativo si ferma al 66,5% (nel Lazio è del 59,3%).

Le patenti. Tornando alla normativa sulla validità dei permessi di guida, tutte le patenti di guida con scadenza compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021 saranno valide fino al 29 luglio 2021 per la sola circolazione sulle strade italiane. In caso di espatrio, infatti, il documento sarà valido per un periodo massimo di sette mesi dalla data di scadenza, se questa è compresa tra il 1 febbraio e il 31 agosto 2020, ma non sarà utilizzabile come documento di riconoscimento all’estero.

Gli esami. Chi ha presentato nel 2020 una domanda per il conseguimento della licenza di guida potrà svolgere la prova di teoria entro un anno dalla data di accettazione dei documenti e non più entro i sei mesi previsti in precedenza. Parallelamente, i fogli rosa in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021 rimarranno validi fino al 29 luglio 2021 con le stesse modalità previste per le patenti.

Le revisioni. Più complessa è l’organizzazione delle revisioni. I veicoli con revisione scaduta a giugno, luglio o agosto 2020 possono circolare fino a 7 mesi dopo il termine nominale della validità, sia in Italia, sia nei Paesi dell’Unione Europea. Le auto con revisione scaduta a ottobre, novembre o dicembre potranno invece circolare, solo in Italia, fino al 28 febbraio 2021: il ministero dei Trasporti, tuttavia, non ha previsto che questa estensione si applichi alle vetture la cui revisione è scaduta nel mese di settembre dello scorso anno e che hanno potuto circolare solo fino al 31 dicembre.

(Avvenire)

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