Sono 33 quelli con oltre mille casi, 3 hanno superato quota duemila. Otto, invece, registrano lo stesso numero di casi e 26 sono sotto quota 300. Il virus corre maggiormente nelle zone periferiche più che nelle aree centrali
Roma Est peggio di Roma Ovest. Col virus che corre maggiormente nelle zone periferiche piuttosto che nelle aree centrali.
E la mappa del contagio che va colorandosi progressivamente di viola, segnando un alto tasso d’incidenza di casi positivi (per diecimila abitanti) in 39 quartieri: sono 33 quelli con oltre mille casi, 3 hanno superato quota duemila, e solo uno, Torre Angela, ha oltrepassato la soglia dei 4mila (4.083). Otto, invece, i quartieri che registrano lo stesso numero di casi e 26 quelli sotto quota 300.
Il Covid picchia forte fuori il grande raccordo anulare. Sebbene già dentro il Gra i quartieri Centocelle e Primavalle registrino rispettivamente 2.246 e 2.138 casi, con un incremento di 57 e 71 unità, dal 17 al 24 gennaio.
La lista nera dei quartieri
La geografia degli infetti segna un’impennata a Trieste (1.512) e al quartiere Don Bosco (1.940). Torre Maura (831) e Torpignattara (1.555) registrano entrambe 61 casi in più in sette giorni. Non va meglio a Tuscolano Sud, dove i contagiati sono 1.563, da quando è iniziata la pandemia, e 50 in più dal 17 al 24 gennaio. Nella “lista nera” anche Nomentano (1.292), Villa Gordiani (1.599), Trullo (1.283).
Seguono Eur Torrino e Aurelio Sud – 1.181 infetti il primo e 777 il secondo – entrambi con un incremento di 42 casi in una settimana. Male il quartiere Gianicolense. Qui sono 1.607 i positivi dall’ inizio dell’ emergenza sanitaria al 24 gennaio e 41 in più rispetto al 17 gennaio.
Contagi in calo per Ostiense e Magliana
Bene Ostiense, che registra solo due casi in più in sette giorni e 231 positivi totali. Il numero degli infetti cala pure a Tor Cervara (102 i casi totali e 4 in più in una settimana) e a Magliana (223 contagiati totali e 5 in più in sette giorni).
Casal de Pazzi, invece, supera i mille casi rispetto al 17 gennaio, passando così da 980 a 1.014 (+34 in sette giorni). A scattare la fotografia dei contagi a Roma e nell’area metropolitana è il Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle malattie infettive (Seresmi), che studia l’avanzata del virus e come e dove questo virus attecchisce maggiormente.
Il record di Torre Angela
Una lettura dei dati va comunque fatta alla luce della densità di popolazione. Va da sé che i numeri dei contagiati crescono nelle aree maggiormente popolose e periferiche. È infatti record di casi positivi a Torre Angela: il quartiere nell’area est del Comune di Roma (VI municipio), supera quota 4mila, confermando il primato nella top five delle zone a rischio contagio fuori dal Grande raccordo anulare. Sono, infatti, 4.083 i nuovi casi registrati nella settimana dal 17 al 24 ottobre. Un dato preoccupante, visto l’incremento di 135 unità in 7 giorni.
A tenerle banco è, ancora una volta, Borghesiana, la 14° zona di Roma nell’Agro Romano. Qui, i casi positivi Covid sono 2.385 a fronte dei 2.143 della scorsa settimana (+ 90 rispetto al 17 gennaio). Segue Lunghezza con 1.521 (+70 negli ultimi 7 giorni).
Al 4°posto per la seconda settimana consecutiva c’è Ostia Nord con 1.428 contagiati totali (+63 dal 17 al 24 gennaio). In coda Morena. Qui si registrano 1.405 infetti totali (+109 in sette giorni). Mentre nella Capitale sono 102.689 i casi positivi al Covid-19 dall’inizio della pandemia a domenica 24 gennaio, ovvero 3.644 in più rispetto ai 99.045 del 17 gennaio.
Ecco dove sono diminuiti i casi
A tirare un sospiro di sollievo, una trentina di quartieri, di cui 26 hanno registrato una frenata e otto hanno segnato lo stesso numero di casi del 17 gennaio: Verano (18), Ciampino (5), Appia Antica Sud (14), Villa Borghese (29), Casetta Mistica (49), Villa Pamphili (43), Villa Ada (21), Tor di Valle (4).
Si tratta comunque di numeri comunque circoscritti in zone e aree geografiche con densità abitativa molto bassa e un piccolo numero di casi osservati. Tra i quartieri che hanno segnato un lieve aumento di casi: Pisana (da 243 a 250), Foro Italico (da 106 a 109), Castel Porziano (da 10 a 11), Celio (da 81 a 86). La mappa dei contagi cambia di giorno in giorno e riporta, oltre ai casi positivi nelle varie zone della città, il tasso di incidenza, ovvero il rapporto tra il numero di infetti e un campione di diecimila residenti, e la situazione nei singoli distretti.
Il municipio più colpito
È ancora il VI, ovvero Prenestino-Centocelle, il municipio più bersagliato dal virus con 11.370 casi rispetto ai 10.909 del 17 gennaio (+461 in sette giorni). Al secondo posto, anche questa settimana, c’è il VII Municipio (Appio Tuscolano) con 10.966 casi a fronte dei 10.513 dei primi del mese, ossia 453 in più in sette giorni (dal 17 al 24 gennaio).
Mantiene la terza posizione il municipio delle Torri, quindi il V, con 9.370 contro i 9.091 del 17 del mese (+279). Ad occupare il quarto posto nella classifica in negativo dei distretti più a rischio è il X con 7.694 casi da inzio pandemia al 24 gennaio (+348 rispetto al 17 gennaio). Chiude la top five il III municipio. Qui sono 7.426 i contagiati da inizio pandemia contro i 7.212 della scorsa settimana, ossia 214 in più in sette giorni. Con meno casi in assoluto, i distretti XII (Monteverde) e VIII (Garbatella-San Paolo), rispettivamente con 4.789 (+164) e 4.023 (+137).
Top five fuori dal Gra
Torre Angela 4.083; Borghesiana 2.385; Lunghezza 1.521; Ostia Nord 1.428; Morena 1.405.
Top five dentro al Gra
Centocelle 2.246; Primavalle 2.138; Don Bosco 1.940; Gianicolense: 1.607; Villa Gordiani 1.599.
(La Repubblica)