Ieri l’Ema, l’Agenzia del farmaco europea, aveva dato l’autorizzazione per tutti lamentando comunque la carenza di dati per la fascia più alta della popolazione
Via libera condizionato dell’Aifa al vaccino di AstraZeneca, che ieri aveva ricevuto l’ok dell’Ema. Dopo una lunga riunione della Commissione tecnico-scientifica, l’Agenzia italiana del farmaco ne ha “raccomandato l’utilizzo preferenziale” alle persone di età inferiore ai 55 anni.
Si confermano, dunque, i dubbi sull’efficacia del vaccino AstraZeneca per i soggetti più anziani, vista la scarsità di pazienti di quelle fasce di età arruolati negli studi clinici. Aspetto sottolineato anche dall’Ema, che tuttavia aveva autorizzato il vaccino nell’Unione Europea per tutti i soggetti con più 18 anni.
Anche l’Aifa formalmente si adegua alla decisione dell’Agenzia del farmaco europea, raccomandandone però l’utilizzo soprattutto per i più giovani.
A questo punto sarà il ministero della Salute a stabilire nel dettaglio le modalità d’uso sul nostro territorio.
(Agi)