Proseguono gli attacchi ai giornalisti che si occupano di mafie nel sud del Lazio. Alle aggressioni fisiche e alle minacce si aggiungono i toni inaccettabili sulla pagina facebook del collega Clemente Pistilli che per Repubblica ha scritto dei presunti rapporti tra i clan di Latina e Fratelli d’Italia.
A raccontarlo alla direzione distrettuale antimafia è un pentito che ha riferito di avere avuto soldi da Fratelli d’Italia.
Si tratta di un verbale – ripetiamo – agli atti di processi per mafia che interessano la zona di Latina ormai da anni e confermano la presenza di clan contigui alla politica. Finora grazie ai racconti dei pentiti numerose operazioni di Polizia sono state rese possibili in un territorio fortemente inquinato dalle mafie, autoctone e non.
A Clemente va la nostra totale solidarietà, così come a tutti i cronisti in prima linea, per i quali – di fronte a minacce inaccettabili – Stampa romana mette a disposizione i propri legali per la costituzione di parte civile nella fase del processo.
Giovanni Del Giaccio
Coordinatore Macro Area Libertà di informare