22 Novembre, 2024
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“Cosa fa la regione Lazio per rimuovere il Titanic di Roma?”

La consigliera leghista Laura Corrotti ha presentato un’interrogazione per conoscere il futuro del relitto spiaggiato sulla banchina di lungotevere della Vittoria, in uno dei punti più esclusivi della Capitale. Si tratta di Tiber II, il Titanic di Roma.

Da 12 anni sulla banchina, la motonave giace in quella posizione dopo la straordinaria piena che, nel dicembre del 2008, ha interessato il principale fiume della Capitale. Con i suoi 38 metri di lunghezza e gli otto di larghezza, appare solo parzialmente nascosta dalla vegetazione. In verità è perfettamente visibile dagli esclusivi circoli sportivi ed addirittura è possibile riscontrarne la presenza anche dalle immagini satellitari.

Sul destino del relitto, sorvegliato da due grossi cani, la consigliera regionale Laura Corrotti, esponente della Lega, ha presentato un’interrogazione. Con il dispositivo si punta a chiedere al Presidente Zingaretti ed all’assessore competente “cosa s’intende fare per rimuovere l’imbarcazione arenata”.
Il Titanic di Roma, si legge nell’interrogazione, risulta anche essere occupato. E d’altra parte la presenza dei cani, lascia supporre che ci abitino anche delle persone. “Come fa la Regione a non vedere un relitto di quasi 40 metri arenati sulla banchina di Lungotevere della Vittoria?” ha commentato Corrotti che, nella giornata del 14 aprile, ha effettuato un sopralluogo in zona.

Lo scorso inverno Cristiana Avenali, la responsabile regionale dei contratti di Fiume, aveva fatto sapere che l’iter amministrativo per la rimozione del relitto era già partita. Ma trattandosi d’una procedura complicata, era necessario avere ancora un po’ di pazienza. “Se andrà tutto nel verso giusto – aveva dichiarato Avenali – per la prossima estate anche quel relitto verrà rimosso”.
Un’interrogazione per smuovere le acque
L’interrogazione potrebbe servire, a questo punto, a chiarire se l’operazione sta incontrando degli ostacoli sul piano amministrativo. Anche per provare a rispettare la tempistica annunciata. In tal modo Tiber II potrà lasciare la banchina su cui è “ancorato”, ormai, da oltre 12 anni.

(Fonte: RomaToday)

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