Il Pedibus arriva anche a Cerenova. Dopo Cerveteri Capoluogo, con la Salvo D’Acquisto, il Giovanni Cena e il Marieni e Valcanneto, con il plesso Don Milani, attivate due nuove linee anche alla Scuola di Via Castel Giuliano.
Un progetto di mobilità sostenibile importante, capace di coniugare conoscenza del territorio e momenti di socialità tra i ragazzi nel tragitto da casa a scuola, fortemente voluto dall’Assessora alla Mobilità e Trasporti e Politiche Ambientali Elena Gubetti, realizzato grazie ad un finanziamento ministeriale che il Comune di Cerveteri, insieme al Comune di Fiumicino, ha saputo cogliere e sfruttare alla perfezione.
“Si tratta di un progetto al quale abbiamo lavorato molto e di questo ringrazio, oltre alle Dirigenze Scolastiche del territorio che hanno accolto con estrema attenzione l’iniziativa, anche il personale del mio Assessorato, gli Architetti Daniela Petrone e Valerio Granieri e la Funzionaria Giorgia Prete – ha detto Elena Gubetti, Assessora alla Mobilità e Trasporti del Comune di Cerveteri – il servizio del Pedibus porta con se molteplici vantaggi: permette ai ragazzi di fare attività motoria tutti i giorni, fondamentale prima di trascorrere un’intera mattinata seduti tra i banchi di scuola, dà loro l’opportunità di fare amicizia con altri compagni e soprattutto, cosa ancora più importante in questo periodo, li porta a scuola camminando all’aria aperta, in completa sicurezza, seguiti da personale adulto e formato, senza rimanere al chiuso di uno scuolabus”.
“Siamo davvero felici dell’entusiasmo con cui le famiglie hanno accolto il progetto – prosegue l’Assessora alle Politiche Ambientali Elena Gubetti – un progetto che da tanti anni è già attivo in molte realtà del nord Italia e che ora siamo felici di aver instituito a pieno regime anche a Cerveteri e nelle sue Frazioni. Il nostro auspicio è che giorno dopo giorno, possa riscuotere un interesse sempre maggiore da parte di alunni e genitori e si possano continuare ad implementare le linee attuali. Ne beneficeranno il nostro ambiente e i nostri bambini”