Brutto biglietto da visita per l’isola di Ponza nel primo fine settimana con turisti sull’isola in occasione del “ponte” del 2 giugno. Cumuli di rifiuti sono visibili in ogni angolo, all’arrivo in porto lo spettacolo è indecoroso e non sembrano – al momento – esserci vie d’uscita.
«Situazione da terzo mondo» – dicono alcuni operatori che hanno riaperto le attività. Da tre giorni i rifiuti non vengono raccolti. Rincara la dose, dall’opposizione, l’ex sindaco Piero Vigorelli: «L’amministrazione comunale prepara l’accoglienza del ponte, andate a nascondervi!» e poi in una lunga nota ripercorre le vicende del capitolato.
Ci sono problemi con l’azienda che raccoglie e smaltisce i rifiuti – che vanta arretrati per 1,8 milioni di euro – il Comune sta cercando di risolvere. Il sindaco, Franco Ferraiuolo, ha emesso una ordinanza con la quale intima di «provvedere ad horas, in deroga alle condizioni contrattuali, alla rimozione e relativo smaltimento di tutti i rifiuti dagli appositi cassonetti presenti sul territorio comunale, ivi compresi gli ingombranti, sette giorni su sette».
(Il Messaggero)