Accordo per candidare sindaco il docente voluto dalla Meloni e come sua vice l’ex magistrata proposta da Lega e Forza Italia. A Torino il candidato sarà Paolo Damilano. Rinviata a mercoledì della prossima settimana la decisione su Milano e Bologna
Un’ora e mezza di vertice per dare il via libera definitivo al ticket Michetti-Matone a Roma ma rinviare a mercoledì prossimo la scelta dei candidati alle amministrative a Milano e Bologna. Per le regionali in Calabria la scelta sarebbe invece ormai definitivamente caduta sul forzista Roberto Occhiuto ma l’annuncio sarà dato sabato. “E’ andata bene, siamo felici e contenti. Venerdì presentiamo la squadra su Roma”, ha affermato Matteo Salvini. “Si è registrata piena sintonia, il centrodestra ha scelto Enrico Michetti candidato sindaco per Roma Capitale, in ticket con Simonetta Matone che sarà prosindaco”, ovvero vice, ha precisato il segretario leghista. “Paolo Damilano è il candidato sindaco a Torino. Ci siamo riconvocati per mercoledì prossimo, chiuderemo su Milano e Bologna”, ha spiegato.
Soddisfatta Giorgia Meloni, che da giorni spingeva sulla candidatura del professore Michetti al Campidoglio mentre a favore dell’ex pm Matone, nota per le partecipazioni come opinionista a ‘Porta a porta’ si erano schierate Forza Italia e la Lega. Michetti e Matone “sono due professionisti straordinari, con curriculum straordinari” ma “anche capaci di parlare coi cittadini”, ha commentato la presidente di FdI. “Abbiamo fatto grandi passi avanti: il centrodestra è compatto e lavora per vincere”, ha garantito Meloni. “Oggi abbiamo deciso di sbloccare la candidatura a sindaco di Roma con due straordinari professionisti che ringraziamo per essersi messi a disposizione della capitale: Michetti e Matone, due persone straordinarie, con un curriculum di tutto rispetto. Aspetto di vederli in campagna elettorale e insieme a tutta a coalizione andare in tutti i quartieri della capitale affinchè tutti i romani si rendano conto della loro competenza”. “Faremo rinascere Roma dopo il disastro di Virginia Raggi – ha assicurato -. I romani hanno sperimentato sulla loro pelle l’inconsistenza di candidati che in campagna elettorale fanno bella figura ma non sanno di che parlano. Michetti e Matone sono due tra i professionisti più competenti in materie amministrative e giuridiche. Persone che sanno parlare con i cittadini. Sono contenta”, ha concluso.
“Ho parlato io con Simonetta Matone personalmente e si mette a disposizione della squadra”, ha poi garantito Salvini. “Abbiamo dato il via libera anche alla candidatura civica di un bravissimo imprenditore come Paolo Damilano in quel di Torino, a breve arriverà anche la chiusura sulla Regione Calabria, dove puntiamo non a vincere ma a stravincere anche nel nome di Jole Santelli. Osserviamo con interesse la proposta civica che è in costruzione a Napoli con Catello Maresca, che ci riserviamo di incontrare, per quanto riguarda Milano e Bologna alcuni dei candidati che si sono messi a disposizione stanno risolvendo alcuni temi legati a impresa e famiglia. Siamo riconvocati per mercoledì prossimo per la chiusura di tutti i 1.300 candidati sindaci delle città che andranno al voto, a differenza di Pd e M5s che sono divisi a Roma e in mezza Italia e dove fanno le primarie litigano, come promesso ho l’onore di guidare una coalizione come quella del centrodestra che avrà candidature unitarie e squadre competitive e vincenti. Abbiamo fatto qualche riunione in più, però tutto bene quel che finisce bene”.
“Su Milano stiamo lavorando. Oggi abbiamo chiuso Roma, Torino e la Calabria. Sabato annunceremo il candidato presidente per la Regione”, ha garantito il coordinatore nazionale di FI Antonio Tajani. “Abbiamo su Roma un candidato sindaco e un candidato prosindaco con un curriculum straordinario. Appoggiamo un candidato civico a Torino. Abbiamo mantenuto l’impegno di candidati civici”.”Il ticket Michetti-Matone è la migliore soluzione possibile per allargare i confini del centrodestra e per vincere a Roma”, ha aggiunto Tajani. “Combatteremo insieme la battaglia per cambiare questa città. Abbiamo visto che cosa è successo ieri con il maltempo. Ribadisco che il centrodestra va unito, mentre il centrosinistra ha tre diversi candidati”. Alla domanda se il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito, recentemente passato in Forza Italia potesse essere un elemento della squadra del centrodestra su Roma, Tajani ha chiarito: “Sarà candidato nella lista di Forza Italia”. Al termine del vertice, infine, Vittorio Sgarbi, ha annunciato che, in seguito all’accordo, ritirerà la sua candidatura al Campidoglio.
AGI