“Anche solo l’ipotesi che nei territori tra Tolfa, Allumiere e Cerveteri possa sorgere la nuova discarica del Comune di Roma merita una netta bocciatura. Se fosse vero quanto riportato dalla stampa, in merito alla valutazione per la realizzazione di un sito in queste zone, occorrerebbe subito bocciare tale soluzione. In prima istanza perché con la discarica di Civitavecchia che da luglio del 2019 è già sito di conferimento per rifiuti di Roma questo quadrante sta già pagando un prezzo altissimo all’incapacità della Giunta Raggi. Roma è la capitale d’Italia, il suo decoro e la sua immagine nel mondo devono interessare tutti e la provincia nel corso degli anni si è comportata con generosità, ma l’Amministrazione pentastellata non può continuare a pensare di risolvere i suoi problemi scaricandoli sul resto della provincia. La Raggi può, e deve, gestirli all’interno del territorio di Roma. Questo territorio ha già dato e le aree citate nell’articolo devono rafforzare quella vocazione turistica e naturalistica che le contraddistingue. Dobbiamo lavorare per un’economia di questi territori che sia sostenibile e che sappia far tesoro dell’enorme patrimonio naturale di cui dispone. Ci attiveremo in tutte le sedi per scongiurare questa ipotesi”. Lo dichiara, in una nota, la consigliera regionale del Lazio Marietta Tidei (Italia Viva). “A Roma, in questi cinque anni, non solo non è stato fatto nulla per promuovere e potenziare la raccolta differenziata, ma non si è fatto nulla neanche per pianificare la gestione dei rifiuti, facendo vivere la città in una costante emergenza, scaricando sui cittadini i costi di una gestione fallimentare e sul resto della provincia la possibile realizzazione di una nuova discarica”, conclude Tidei.