L’uomo, 60 anni, ha avuto un malore davanti alla spiaggia di Arbus e si è accasciato in mare
Si chiamava Fernando Porcu, 60 anni di Villamar (Medio Campidano), ed era un operaio, l’uomo morto nel pomeriggio in Sardegna, dopo essersi tuffato in mare per salvare la figlia tredicenne e un’altra ragazzina che stavano facendo il bagno ed erano in difficoltà.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri e in base alle testimonianze raccolte fra i pochi bagnanti, l’uomo è entrato in acqua davanti alla spiaggia di Gutturu de Flumini, ad Arbus (Sud Sardegna), nel tentativo di raggiungere la figlia e un’amichetta nel mare agitato. Ma si è sentito male quasi subito ed è stato visto accasciarsi in acqua. Scattato l’allarme, i tentativi del 118 di rianimarlo sono stati inutili. Questa versione è stata confermata all’AGI anche dal sindaco di Arbus, Andrea Concas, arrivato sul posto poco dopo la tragedia.
Una delle ragazzine è uscita da sola dall’acqua, mentre l’altra è stata portata in salvo da un altro bagnante. Secondo le prime informazioni, invece, le due adolescenti erano state salvate da Porcu. La figlia tredicenne della vittima, che aveva inalato acqua e che ha visto il padre dopo il malore, è stata trasportata dall’elisoccorso in ospedale a Cagliari per accertamenti. Sul posto è intervenuta anche la guardia costiera di Oristano.
(Agi)