Basterà una sola dose o il tampone. Esentati gli under 12 e chi non si può vaccinare. Nei locali varrà solo al chiuso e se seduti al tavolo. Nuovi criteri per entrare in zona gialla, arancione o rossa. Ipotesi quarantena ridotta per chi ha il Certificato verde. Stato di emergenza fino al 31 dicembre. Rimandata la decisione su trasporti e obbligo vaccinale per la scuola. Non riaprono le discoteche
Green pass dal 6 agosto in tutta Italia per accedere a bar e ristoranti, ma solo se si mangia e beve al chiuso seduti al tavolo, palestre, cinema, teatri, musei, stadi e palazzetti per eventi sportivi o concerti. Esentati solo gli esclusi dalla campagna vaccinale, ovvero gli under 12 per cui non esiste ancora un vaccino autorizzato, e chi non può vaccinarsi per motivi di salute sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti dal ministero della Salute.
Per averlo basterà una sola dose o il tampone negativo. È quanto si legge nel testo del decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri, nonostante posizioni divergenti di alcuni partiti e governatori.
Il Green Pass sarà richiesto in zona bianca, gialla, arancione e rossa, laddove i servizi e le attività per cui è previsto siano consentiti. Anche se il Pass varrà dal 6 agosto, il decreto entrerà in vigore già dal 23 luglio per evitare che con i parametri attualmente in vigore alcune regioni passino in giallo. Il nuovo decreto Covid sarà aperto alle modifiche che il Parlamento deciderà di adottare. Secondo quanto si apprende dunque il governo lascerà aperta la porta alla possibilità di apportare delle correzioni al decreto legge.
(La Repubblica)