Duecentomila euro per i Comuni del lago che potranno così accogliere in sicurezza i turisti che scelgono il territorio lacustre. Un impegno che era stato preso e che viene portato avanti, dando seguito a quanto già fatto la scorsa estate, per far ripartire il turismo dopo mesi difficilissimi, grazie ai risultati che si stanno ottenendo con la maxi campagna vaccinale che ha fatto del Lazio la prima Regione in Italia.
Con questi fondi, 71mila euro per Anguillara Sabazia, 66mila euro per Bracciano e 57mila per Trevignano Romano, ripartiti in base alla popolazione e all’estensione degli arenili, la Regione vuole aiutare le amministrazioni comunali a rendere fruibile e accessibile nel pieno rispetto delle norme anti Covid il lago di Bracciano, sostenendo i maggiori oneri dovuti alla dotazione e all’adeguamento delle strutture temporanee ricettive, alla gestione dei maggiori flussi di turisti per ottemperare alle norme relative all’emergenza sanitaria “anti Covid-19”.
Le attività previste sono quelle per assicurare il distanziamento, l’accesso in sicurezza, l’igienizzazione e la sanificazione degli ambienti e delle attrezzature e la pulizia delle spiagge, dei pontili e delle banchine balneabili lacuali. Per le attività di guardiania e vigilanza. Per l’apposizione di cartellonistica, recinzioni, passerelle per il passaggio, postazioni informative, per la prenotazione e la gestione delle spiagge. Sarà inoltre consentita l’assistenza bagnanti, anche con l’ausilio di unità cinofile e con strumenti tecnologici.