Il sindaco Alessandro Grando ha consegnato un encomio come “esempio eccelso di senso del dovere e di elette virtù civiche” a Francesco Ranalli, il giovanissimo surfista che la scorsa settimana ha salvato la vita all’avvocato Celestino Gnazi che stava affogando nello specchio d’acqua davanti a Torre Flavia.
“Ci sembrava doveroso a nome di tutta la città di Ladispoli – ha commentato il sindaco Grando – ringraziarlo per il suo gesto eroico che è stato fondamentale per salvare una vita umana. Colgo l’occasione per invitare tutti a non sottovalutare la pericolosità del mare perché a volte non ci possono essere angeli custodi come Francesco”
Alla consegna dell’encomio era presente l’avvocato Celestino Gnazi.