L’edizione numero 54 della Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino, la grande manifestazione storico-rievocativa che ogni autunno va in scena nella cittadina della Tuscia attirando visitatori da tutta Italia e oltre, si svolgerà dall’8 al 17 ottobre 2021 in versione ridotta a causa della situazione legata alla pandemia.
Tuttavia l’Ente Sagra delle Castagne, presieduto da Antonio Tempesta, ha allestito un articolato programma per far ripartire la festa più sentita dalla comunità sorianese che coinvolge le quattro contrade: Papacqua, Rocco, San Giorgio e Trinità. Rispetto al formato tradizionale, mancheranno quest’anno il “Convivium Secretum”, la rievocazione “Soriano tra storia e leggenda” e i giochi popolari, mentre il Palio delle Contrade sarà a porte chiuse e il Corteo Storico “Soriano e i suoi Rioni” ridotto a circa 350 figuranti rispetto agli oltre 700 abituali. Confermati il Premio Nazionale Vojola d’oro e le esibizioni delle contrade in piazza con accesso contingentato.
“L’importante era tornare a sentire il rullo dei tamburi – afferma Tempesta – e vedere le strade di Soriano di nuovo addobbate e i contradaioli muoversi come formiche. Certo, non è un’edizione al massimo delle nostre potenzialità, ma volevamo assolutamente riprendere la tradizione, anche per dare un po’ di giovamento all’economia locale e del territorio. Oltre agli spettacoli rievocativi, ci saranno molti appuntamenti culturali. Cercheremo di trasmettere gli eventi anche in streaming e raccomandiamo ai visitatori di partecipare alla Sagra nel rispetto delle norme anti Covid-19”.
Questo il programma del primo fine settimana. Si parte venerdì 8 ottobre alle ore 10.30 con la presentazione ufficiale nella sala consiliare del Comune. Al pomeriggio a Palazzo Chigi-Albani (ore 16.30) “Dagli Orsini al Madruzzo. Tre secoli di stile a Soriano nel Cimino”, conferenza e workshop con Elisabetta Gnignera e Simone Andrea Marchi, con realizzazione dal vivo di un’acconciatura storica. Alle 21.30 in Piazza Vittorio Emanuele II la benedizione di arcieri e cavalieri (ingresso in tribuna 2 euro, biglietti acquistabili online su www.sagradellecastagne.com). Sabato 9 ottobre alle ore 10.30, al Cinema Florida, Fabio Cassani Pironti e Michele D’Andrea tengono un convegno-lezione sugli sugli stemmi araldici delle principali famiglie che hanno governato Soriano nel medioevo e nel rinascimento. Sempre D’Andrea alle 18 discorre sull’inno d’Italia nella conferenza “L’inno svelato. Chiacchierata assai briosa su Il Canto degli Italiani”. Alle 16 in Piazza Vittorio Emanuele II esibizione dei Mini Spadaccini del Rione Rocca e alle 21.30 quella del Gruppo Sbandieratori e Musici della Nobile Contrada Trinità (ingresso 2 euro).
La giornata di domenica 10 ottobre si apre alle 10.30 a Palazzo Chigi-Albani con la mostra di abiti e gioielli storici “Dagli Orsini al Madruzzo” a cura di Elisabetta Gnignera e Antonio Marcucci. Quindi, alle 12, ecco la lettura del bando di sfida tra le vie cittadine. Alle 15, in località Campo Giannotti, si disputa il Palio delle Contrade. L’evento è a porte chiuse e trasmesso sulla pagina Facebook della Sagra delle Castagne. Il palio per la contrada vincitrice è stato dipinto da Michelangelo Valenti. Alle 21.00 in Piazza Vittorio Emanuele II esibizione dei giovani Focolieri del Rione San Giorgio (ingresso 2 euro).
Gli appuntamenti con la Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino proseguiranno e si concluderanno con il secondo weekend dal 14 al 17 ottobre. In programma, tra l’altro, la consegna del Premio Nazionale Vojola d’oro e il Corteo Storico (17 ottobre), conferenze ed esibizioni dei gruppi delle contrade.
Per le manifestazioni in piazza, le tribune sono a capienza limitata e non sarà possibile assistere in piedi senza aver acquistato il biglietto. Si potrà inoltre mangiare nelle taverne delle contrade solo su prenotazione.