Esprimiamo profonda solidarietà ai riders Glovo di Ladispoli (NIdiL CGIL Nazionale) che hanno proclamato lo stato di agitazione indicendo un’intera giornata di sciopero per questo venerdì 22 ottobre.
Da troppo tempo infatti le politiche aziendali di Glovo, così come quelle di tante altre aziende del settore delle consegne a domicilio, operano nella più totale mancanza di rispetto dei diritti e delle tutele minime dei lavoratori, camuffando un vero e proprio sfruttamento del salario e delle risorse umane con operazioni di marketing e comunicazione, costringendo migliaia di famiglie a sostenere con paghe da fame i costi e le spese minime necessarie per lavorare.
La massimizzazione del profitto aziendale non può e non deve mai ricadere sui diritti fondamentali dei lavoratori, sulle famiglie e sul loro futuro.
La battaglia che i riders di Ladispoli stanno per affrontare è la stessa di tanti altri loro colleghi in tutta Italia; nella speranza che l’Azienda accolga al più presto le loro istanze, Ladispoli Attiva rinnova la vicinanza e la massima solidarietà.