Celebrati a Roma, presso la Sala Carlo Scarpa del MAXXI, i 10 anni di attività per NeXt – Nuova Economia per Tutti. All’evento hanno preso parte figure di spicco del mondo bancario, politico ed economico, oltre a Enrico Giovannini (Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ).
La Nuova Economia da 10 anni lavora per il cambio del modello economico dominante e l’attuazione del “Voto col Portafoglio”, che oggi più che mai pone l’accento sull’importanza delle scelte di acquisto non solo dei singoli cittadini, ma anche di istituzioni, organismi collettivi, finanza.
Tutta la compagine associativa e i partner di NeXt hanno riflettuto operativamente su quanto si può fare – ciascuno secondo il proprio “DNA” organizzativo – per spostare quote di mercato verso filiere produttive responsabili e attivare tutte quelle scelte economiche capaci di far crescere in sostenibilità integrale la propria organizzazione.
“Le emergenze che stiamo affrontando (pandemie, clima) – ha affermato Leonardo Becchetti, Co-fondatore NeXt – rendono sempre più urgenti passi avanti in direzione del bene comune. Nel frattempo la responsabilità ambientale diventa progressivamente mainstream e la nuova rivoluzione della generatività e dell’impatto si affaccia. Come NeXt lavoriamo assieme alle organizzazioni associate per mettere in moto processi in grado di accelerare questa transizione, anche dal punto di vista sociale, verso un modello di economia più sostenibile”.
“Il Senato ha già dato due pareri favorevoli per il cambio della Costituzione – ha ricordato Enrico Giovannini – la Camera ha già votato una volta per cambiare l’art. 9 della Costituzione, con l’inserimento del principio della giustizia tra generazioni e l’art. 41 che riguarda la proprietà privata e l’attività economica privata e pubblica, dove si dice che accanto ai fini sociali ci sono anche i fini ambientali e che l’attività non può essere svolta a danno della salute e dell’ambiente. Il cambio della Costituzione apre un nuovo spazio per le comunità locali per lanciare nuove battaglie”.
Il lavoro del Comitato Tecnico Scientifico guidato da Giovanni Battista Costa (Co-fondatore NeXt Nuova Economia per Tutti e Presidente di NeXt e EyeOnBuy) e Luca Raffaele (direttore generale NeXt Nuova Economia per Tutti e presidente Gioosto) ha portato alla proposta dell’Alleanza Globale per il Voto col Portafoglio, la naturale evoluzione di un processo lungo 10 anni, che ha portato soci e partner a riconoscere il Voto col Portafoglio come strumento economico e politico di primaria importanza per cambiare l’economia.
L’impegno preso per i prossimi 10 anni è di rendere sempre più concreto questo approccio, sostenendo le scelte economiche orientate al benessere e allo sviluppo di persone, ambiente e comunità locali.
Queste le prime indicazioni trasversali del gruppo di lavoro che procederà durante tutto il 2022 nel rendere sempre più concreta e tangibile l’Alleanza per il Voto col Portafoglio: valorizzare le buone pratiche, connettere i diversi “mondi” che agiscono sui territori, misurare e comunicare per permettere una scelta responsabile da parte di tutti.
Sono intervenuti Gianna Fracassi (Vice segretaria generale CGIL), Casto di Bonaventura (Consiglio Direttivo CSVnet), Simone Romagnoli (Coordinatore Giovani Acli), Marco Filippeschi (Direttore Ufficio Studi ALI), Paola Ferrara (Sustainability Manager Confcooperative), Sergio Gatti (Direttore generale Federcasse), Mauro Vergari (Direttore Ufficio studi Adiconsum) e Bruno Bignami (Direttore PSL CEI).