La grande distribuzione organizzata (Gdo) si avvia verso un raddoppio dei costi energetici causati dal caro materie prime fossili. “L’aumento è già stato del 33% nel 2021 e salirà ancora a quasi il doppio (+89%) nel 2022”, assicurano in una nota gli analisti di EnergRed.com, E.S.Co. impegnata nel sostenere la transizione energetica delle pmi italiane, con un particolare focus sulle fonti rinnovabili e sul solare fotovoltaico. Ma la crescita dei costi energetici non si fermerà neanche negli anni successivi, con una media annua di crescita del +39% fino al 2030, con un fortissimo impatto sui margini operativi lordi della Gdo che scenderanno del 22% nel 2022 e poi -12% di media annua fino al 2030. E l’impatto si farà sentire anche in termini di inflazione dei prezzi dei prodotti (+1% annuo), pari a 50 euro a famiglia.