18 Luglio, 2024
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L’impegno del “Salvo d’Acquisto”, fra turismo sportivo e outdoor

L’emergenza sanitaria dovuta al Covid ha cambiato le nostre abitudini, ci ha spinto – forse! – a rivedere il nostro modo di vivere in un’ottica più sostenibile; e ci ha stimolato a tornare ad aprire gli occhi e apprezzare la natura.
L’Istituto nazionale ricerche turistiche e Legambiente hanno realizzato un rapporto sul turismo attraverso l’Osservatorio dell’economia del turismo delle Camere di Commercio, che ha mostrato la enorme crescita del turismo sportivo e outdoor. Il turismo naturalistico e outdoor è un’attività compatibile sia con il distanziamento fisico che con le precauzioni sanitarie, ed è stata la ragione per cui molti viaggiatori stanno riscoprendo mete di prossimità, anche a pochi chilometri da casa.
Un turismo di prossimità alla scoperta delle tante aree naturali della penisola, ben sapendo che l’Italia è uno dei Paesi europei con la maggiore ricchezza di specie e habitat.
Queste le motivazioni alla base del progetto che ha visto coinvolta la terza classe “agrario” dell’istituto tecnologico “Salvo D’Acquisto”. Il lavoro in questione ha visto la realizzazione di cinque cartelli posizionati lungo il sentiero che collega piazza Santa Croce di Castel Giuliano (località di Bracciano), con il complesso delle cascate di Castel Giuliano e Cerveteri.
I ragazzi hanno elaborato il contenuto dei vari cartelli esaminando gli ecosistemi terresti e acquatici che si incontrano durante il percorso, caratterizzato per la flora e la fauna presenti. Gli studenti hanno dunque, con il loro lavoro, voluto sottolineare l’importanza di un’agricoltura sostenibile in un’area naturalistica così rilevante, descrivendo le pratiche di allevamento che caratterizzano il sentiero; hanno voluto mettere in risalto il territorio circostante utilizzando il trekking come vettore primario e valorizzato le bellezze naturalistiche attraverso il turismo outdoor.
Un progetto che ha visto il suo compimento, con una celebrazione itinerante alla presenza della preside dell’istituto, dei docenti ideatori, e di numerose autorità locali ed esponenti delle associazioni di settore.
L’obiettivo preminente rimane quello di sensibilizzare le persone a una maggiore responsabilità e a un maggiore interesse rispetto all’ambiente, nella sua accezione più ampia; per vivere in una zona più eco-attiva, più dinamica e green, nella quale il cittadino possa diventare, passo dopo passo, protagonista del rilancio eco-sostenibile dei suoi stessi luoghi.
Geremia Giovanale, professore

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