Piccola riflessione da parte dell’associazione e redazione “L’agone Nuovo”,
alla ripresa della scuola, dopo il periodo natalizio
Cari amiche, amici e studenti,
ricordiamo a tutti quanto i nostri avi hanno realizzato con sacrifici per avere un “Paese normale e civile” e che stiamo dilaniando. Con molta umiltà dobbiamo cercare di trasformare in una concezione moderna di lavoro senza schiavismi concepiti solo alla mera produzione di consumi e al miglioramento dell’uomo.
In questi due anni, il virus ha ucciso in tutto il mondo milioni di persone, ma indirettamente eliminato almeno il triplo o più posti di lavoro, è da riflettere attentamente su alcuni principi base sull’organizzazione della società: equità nella distribuzione della ricchezza, maggiore democrazia.
Ricordiamo quanti si sono sacrificati, non solo simbolicamente, per aiutare malati e indigenti: addetti della Protezione Civile, Forze dell’ordine, infermieri, medici, “personale ausiliare”, Insegnanti e tanti altri. A questo va messo un impegno maggiore da parte di ciascuno di noi a pensare in modo meno egoistico per dare un futuro migliore ai nostri figli, nipoti.
L’agone nuovo, vuole rivolgere un ringraziamento agli Insegnanti, al corpo non docente per tutto il lavoro che svolgono e senza polemiche riprendiamo in presenza e nella massima sicurezza la scuola e rispettiamo tutti, le direttive che il Governo e la Scienza ci dicono.
L’agone nuovo, cercherà sempre di dare il suo impegno e incalzare con proposte la Classe Politica al miglior manto della qualità della vita dei Cittadini e a quanto è necessario e utile ai bisogni di tutti noi. Oggi con maggiore tenace. Noi ci siamo.
Buon lavoro ragazzi.
Giovanni Furgiuele
Presidente L’agone nuovo