La Giornata della Memoria per le vittime della Shoah ricorre in una data precisa, l’anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz.
In questo giorno siamo tutti tenuti a fare memoria dell’atrocità dell’Olocausto non solo per il rispetto delle vittime e dei loro familiari ma anche e soprattutto per le nuove generazioni che devono conoscere e non sottovalutare il pericolo delle derive totalitariste e discriminatorie. Il Giorno della Memoria non è, e non dovrà mai diventare, un’abitudine formale e superficiale, ma l’occasione, di anno in anno, per ribadire con forza che ogni volta che una vita umana viene umiliata nella sua stessa essenza, diventa necessario far sentire con vigore e chiarezza la propria voce, affinché non si ripetano mai più gli orrori del passato. Così, in una nota il Sindaco di Lanuvio Luigi Galieti.