31 Agosto, 2024
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Oriolo Romano, per il Pnrr ci sono progetti e idee chiare

Emanuele Rallo: «E’ una grandissima opportunità»

Arriva anche a Oriolo il (Pnrr) e trova l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Emanuele Rallo pronta a far sentire la propria voce con idee e progetti finalizzati al miglioramento della vita del paese.

Cosa rappresenta per Oriolo il Pnrr?

«Di sicuro una grandissima opportunità. Il nostro Comune che, tra l’altro, ha già due finanziamenti che gravitano su fondi Pnrr, seguiti dall’assessore Gianni Petrocchi, relativi a interventi strategici sul Fosso del Serrale e all’efficientamento energetico delle scuole medie, ha già idee ben chiare».

Ce le può illustrare?

«Ci sono diverse linee aperte. Su tutte la scuola, il settore del ciclo dei rifiuti e i beni culturali. Gli assessori coinvolti in questi progetti stanno riflettendo, con un occhio molto attento al bando B, che riguarda i borghi sotto i 5000 abitanti, alla luce anche dei considerevoli massimali che il Ministero della Cultura sta mettendo a disposizione. Inoltre, stiamo ragionando per un intervento definitivo e complessivo su villa Altieri, con opere di valorizzazione, messa in sicurezza e di utilizzo, impiantistica idrica e illuminazione, per rendere il parco fruibile in maniera continuativa e fargli assumere il ruolo di catalizzatore di eventi e attività che possano avere ricadute economiche sul territorio».

Quali, invece, i punti critici del Piano?

«Le scadenze si stanno avvicinando, si parla di fine febbraio o marzo, e sfortunatamente queste tempistiche mettono i piccoli Comuni in grande difficoltà a causa del personale ridotto. E questo, forse, è l’elemento che può essere soggetto a critiche, perché non ci si rende ancora conto, e su questo la riflessione è sempre più urgente, che i Comuni hanno bisogno di semplificare i processi: se ai grandi interventi che il Pnrr rende possibile non si associa la semplificazione della vita dei Comuni, non vorrei che venisse meno la capacità di essere operativi sul paese e sul territorio e di poter incidere in tempi anche rapidi, considerando che stiamo ancora in una fase pandemica.

Spero davvero che il Governo affronti al più presto il tema della semplificazione amministrativa dei Comuni e che i dipendenti possano essere messi in condizione di operare su quelli che sono i fronti previsti dal Pnrr, invece dell’ordinaria amministrazione e delle centinaia di scadenze che abbiamo e che rappresentano un ossessivo carico di lavoro e che, in ultima analisi, non offrono quello che le comunità si aspettano».

Come vi muoverete, dunque?

«Da parte nostra, stiamo ragionando a tutto tondo per cercare le linee più idonee per ottenere i finanziamenti, naturalmente in base ai punteggi e a quelle che sono le peculiarità principali di Oriolo, soprattutto sul progetto legato a villa Altieri che, siamo sicuri, potrà dare in futuro enormi soddisfazioni alla cittadinanza».

Dario Calvaresi

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