In distribuzione in questi giorni a Canale Monterano 50 compostiere a rivoltamento ad uso domestico per realizzare presso la propria abitazione, impiegando la frazione organica dei propri rifiuti, un fertilizzante di qualità.
L’iniziativa rientra nel Progetto ComLoc, finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito delle “Misure a favore delle attività di compostaggio e auto compostaggio per la riduzione della frazione organica per i Comuni del Lazio e Roma Capitale” che coinvolge sei Comuni: Bracciano, Anguillara Sabazia, Trevignano Romano, Canale Monterano, Oriolo Romano e Bassano Romano.
L’obiettivo atteso con l’impiego delle nuove compostiere è accrescere del 2,1 per cento il recupero dell’organico passando dal 39,6 circa attuale al 41,7 per cento. Anche Canale Monterano quindi rientra nel circuito virtuoso mirato al recupero di materia e al risparmio. L’organico infatti, per le famiglie coinvolte, non dovrà più essere conferito dopo lunghi e costosi viaggi presso impianti di smaltimento.
A seguire passo passo l’iniziativa a Canale Monterano è Fabrizio Lavini, vicesindaco con delega all’Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Attività Produttive.
“Ci attendiamo – ribadisce Lavini – risultati concreti. Le compostiere in distribuzione sono molto maneggevoli ed innovative. La risposta delle famiglie è molto buona”.
Le compostiere a rivoltamento per le specifiche caratteristiche consentono una maggiore ossigenazione riducendo i tempi di compattazione.
In tutti i Comuni interessati il Progetto ComLoc è entrato nel vivo. Avviate anche le attività di monitoraggio a campione presso i destinatari delle compostiere.
La “Guida al compostaggio domestico e all’uso delle attrezzature” distribuita nell’ambito del Progetto ComLoc indica inoltre nel dettaglio le procedure da seguire. La posizione migliore per porre la compostiera nel proprio orto o nel proprio giardino, ad esempio, è sotto un albero che perde le foglie d’inverno in modo che sia riscaldata dal Sole in inverno e riparata dal troppo calore d’estate.